Salve CNVFR,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito, in cui ci racconta un episodio di possibile contatto con eventuale residuo ematico su di un bicchiere. Come già riferito dai colleghi, per la bassa capacità di sopravvivenza di HIV all'ambiente esterno, un eventuale, per quanto inverosimile, contatto di questo tipo, non l'ha esposta al rischio di trasmissione di HIV. Può tranquillizzarsi e chiudere la questione. Tuttavia, siccome definisce questa sua situazione come "patofobia" e ha già richiesto diversi pareri da vari enti e professionisti senza ritrovare serenità riguardo a questo episodio, le suggeriamo di prendere in considerazione di avvalersi di un supporto psicologico, in modo da poter vivere più serenamente.
Cordiali saluti
Dott. Roberto Bulgarelli, Dott.ssa L.Gozzi