Salve Luca,
ci racconta di aver avuto un rapporto anale passivo protetto circa un anno fa. I preservativi tendono a rompersi lacerandosi in modo evidente, quindi è improbabile non accorgersene. La probabilità di rottura del preservativo, anche durante rapporti lunghi, è minima se utilizzato insieme a lubrificanti a base acquosa (o con altri tipi di lubrificanti compatibili con il materiale del preservativo).
I sintomi che ci riferisce, in ogni caso, non sono facilmente ascrivibili ad alcuna infezione sessualmente trasmissibile e sono con tutta probabilità non correlati all'accaduto. Dato che ci racconta di essere una persona sessualmente attiva, le consigliamo comunque di sottoporsi a test di screening periodici per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, indipendentemente dall'episodio che ci ha raccontato.
In base ai sintomi che ci riferisce le raccomandiamo di escludere una possibile infezione da SARS-CoV-2, pertanto le consigliamo di utilizzare la mascherina e di sottoporsi a un tampone molecolare.
Cordiali saluti,
Dott. Roberto Bulgarelli, Dott.ssa L.Gozzi