Buonasera,
ci racconta di aver praticato rapporti oro-genitali non protetti e che, in un caso (risalente a quasi due anni fa), nonostante non si sia accorto di sanguinamenti da parte della sua partner a livello genitale durante tale rapporto, ha trovato macchie rosse sul preservativo dopo un rapporto penetrativo protetto con la stessa.
Ci racconta che dopo un mese ha accusato astenia, leggera diarrea, qualche sudorazione notturna, patina biancastra sulla lingua, secchezza alla bocca e una piccola bolla non pruriginosa sullo zigomo, quindi si è sottoposto a ecografia del collo che ha riscontrato linfonodi reattivi sottomandibolari e latero-cervicali. Ai suoi esami del sangue (eseguiti dopo meno di un mese) presenza di IgG per EBV ma assenza di IgM per EBV, che sono probabile indice di infezione da EBV pregressa. Attualmente presenta lieve astenia ricorrente e un linfonodo sottomandibolare palpabile e indolente. Tali sintomi sono aspecifici e non correlabili in modo chiaro ad alcuna patologia infettiva.
I rapporti che ci descrive potrebbero averla esposta al rischio di trasmissione di infezioni sessualmente trasmissibili e, dato che non possiamo sapere esattamente di che entità fosse il sanguinamento della sua partner nel rapporto che la preoccupa, non ci è possibile escludere totalmente una possibile trasmissione di HIV. Alla luce di ciò le raccomandiamo di sottoporsi a test di screening per HIV e per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, senza alcuna vergogna o paura, ma solo per prendersi cura della salute propria e altrui. Molti centri in Italia forniscono test per HIV e altre infezioni gratuitamente, con accesso diretto (senza prenotazione tramite medico di medicina generale) e in modo anonimo. Questa potrebbe essere una possibilità che potrebbe cogliere per sentirsi più a suo agio in occasione dei test di screening.
Restiamo a sua disposizione.
Cordiali saluti,
D. Pavia, Dott.ssa L.Gozzi