Scheda quesito
- Nickame:
- Emanuela
- Data:
- 29/07/2019
- Quesito:
- Buongiorno,presento sintomatologia da hiv ovvero sudorazioni,afte ricorrenti,unghie che non crescono,raffreddamenti frequenti.
Ho effettuato un test hiv dopo circa sette otto anni da un rapporto a rischio esito negativo.
Volevo sapere se ci sono malattie che possono falsare l'esito del test.
Le persone sieropositive monitorano la malattia con pcr?Se i cd4 sono bassini ma pcr negativa si puo' escludere un contagio?Ho letto che il virus si nasconde in alcuni santuari del cervello e del corpo.
- Risposta di :
- Salve Emanuela,
il test hiv di tipo Elisa di III o IV generazione svolto in struttura abilitata e quello acquistato in farmacia ad autosomministrazione sono da considerarsi attendibili anche in presenza di patologie concomitanti; il risultato negativo assicura la non presenza del virus nell’organismo. L’esistenza dei santuari immunologici non è molto rilevante per quanto riguarda hiv, giacchè il virus in questione non è comunque eradicabile del tutto, e il risultato del test esclude anche l’eventuale presenza in tali santuari. La pcr negativa è un’ulteriore conferma del non avvenuto contagio. I sintomi che racconta possono essere comuni a molte altre malattie anche di riscontro ordinario: le consigliamo di rivolgersi al suo medico di famiglia, descrivendoli con cura. Buona giornata
Prof Giovanni Guaraldi