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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Superansioso del 17/11/2018

Scheda quesito

Nickame:
Superansioso
Data:
17/11/2018
Quesito:
Buongiorno, desidero sottoporre una situazione che mi mette in ansia. A marzo 2017 ricevo un rapporto orale senza protezione. Al termine con eiaculazione nella sua bocca, non noto nulla di strano sul mio pene. Dopo qualche giorno iniziano problemi legati a continua minzione. Entro in ansia. Tuttavia non compaiono altri sintomi. Dopo due mesi mi reco d'urgenza al P.S. per colica renale. Mi dicono che i precedenti problemi di minzione erano probabilmente collegati alla calcolosi. Dopo questo episodio cessano i problemi di minzione. A settembre 2018 ricevo rapporto orale non protetto da donna non perfettamente conosciuta. Il rapporto dura pochissimo. Anche in questo caso nulla di evidente sul pene sia immediatamente sia ad oggi. In data 14.11.2018 (ahimè che cavolata mai fatta e che non farò mai più) ricevo un rapporto orale protetto da prostituta. Lei mi infila il condom prima appoggiando la bocca sul condom e poi con le mani. (Specifico che il mio pene in stato di erezione non scopre completamente il glande). Il rapporto dura pochissimo (forse neanche trenta secondi). Anzi eiaculo senza la sua bocca. Mi sfilo il preservativo con fazzoletto. Non mi sporco di sperma quindi ritengo che fosse raccolto nel preservativo che non presentava all'apparenza rotture o segni di sangue (ero comunque molto agitato) Tuttavia già dal giorno dopo, con ansia e pentimento, mi compaiono nuovamente i sintomi sopra descritti di minzione e piccolo fastidio al glande. Sono nel panico. Ho fastidio anche nel basso ventre a destra e fianco destro (quello caratterizzato da violenti dolori da colica renale) già avvertiti prima dell'esperienza del 14.11.2018 (rapporto orale protetto). Preciso che gli episodi sopra descritti sono le uniche esperienze extra vissute ovvero solo tre rapporti orali e mai una penetrazione vaginale od anale con altre donne.Vi chiedo una vostra cortese valutazione. Inoltre, cosa mi consigliate? Grazie.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno, abbiamo letto con attenzione il suo quesito. Il rapporto oro-genitale passivo protetto da preservativo che ci riferisce non presenta alcun rischio per la trasmissione di HIV. Nemmeno gli altri due rapporti oro-genitali non protetti che descrive si considerano clinicamente a rischio, purché ricevuti in assenza di ulcere o ferite abbondantemente sanguinanti. I sintomi che lei riporta (problemi della minzione, fastidio al basso ventre e al fianco) sono aspecifici. Le consigliamo di confrontarsi con il suo medico di fiducia per chiarire l'origine di questi sintomi e, se necessario, fare ulteriori indagini, tra le quali test per MST (gonorrea e chlamydia) nel caso non li avesse mai eseguiti. Cogliamo l’occasione per ricordarle che a tutte le persone sessualmente attive è consigliata l’esecuzione periodica di test HIV e MST per vivere più serenamente la propria sessualità. Cordiali saluti, E. Bacchi, Dott.ssa E. Bacca.