Scheda quesito
- Nickame:
- enzo33
- Data:
- 08/08/2016
- Quesito:
- salve dottori di recente sono stato con una ragazza(signora) di origini estere, ho ricevuto un fellatio scoperto e masturbazione e io fatto petting baciando e leccando la cute del suo corpo ma non i suoi genitali e masturbandola con le dite esternamente senza una penetrazione profonda, qualche giorno dopo, ho cominciato ad avere paranoie e ho chiesto alla ragazza se aveva perdite ematiche in bocca o dal basso per togliermi tutti i dubbi ma lei mi ha risposto'' Ero 3 ° giorno dopo il mio periodo (mestruazioni) .. così potrei avere ancora avuto qualche sanguinamento'' io non conosco lo stato sierologico ma questa ragazza ha sicuramente avuto più partner, e quindi anche chiederglielo non basta.
Allora voglio ricapitolare quello successo per gradi:
masturbazione manuale e fellatio(non sangue nella bocca della ragazza), e glande irritato rosso/viola nell'esecuzione dei due
masturbazione manuale alla vagina esteriore senza nessuna penetrazione profonda e subito dopo ho toccato il mio pene con le mani tra cui il glande
leccato e succhiato capezzolo(non incita e non periodo post gravidanza)
leccato e baciato intorno alla sua zona pubica e interno coscia ma non i suoi genitali(vulva)
io non ho visto sangue sulle mie dita e sulla sua pelle intorno ma devo dire che il fatto mi preoccupa, il tutto è successo con poca luce e in quelle condizioni non vedevo sangue ho sentito solo un odore tipico delle urine o delle secrezioni vaginali, mi preoccupa:
1-il fatto che avrebbe potuto esserci macchioline di sangue sulla pelle dell'interno coscia che posso aver trasportato in bocca baciando la sua pelle
2- il fatto di aver toccato con le dita prima la sua vagina esecrezioni e poi il mio glande che nell'atto della masturbazione fellatio si era irritato
effettuerò il test a 45 giorni, rischio?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Enzo33,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito, e possiamo dirle che la situazione che lei descrive non è a rischio di trasmissione per HIV. Non vi è pertanto indicazione, per l'episodio specifico, ad eseguire un test. RImane tuttavia indicazione in quanto soggetto sessualmente attivo, qualora non vi si fosse mai sottoposto in precedenza, a prescindere da questo episodio che ripetiamo non essere a rischio. In tal modo verrà a conoscenza del proprio stato sierologico e potrà vivere con più consapevolezza la propria vita di relazione. Le ricordiamo che un test HIV può esser considerato definitivo se eseguito ad almeno 90 giorni da un eventuale rapporto a rischio.
Cordialità,
Dott.F.Cavazzini, Dr.ssa C.Lazzaretti