Scheda quesito
- Nickame:
- Giovane uomo
- Data:
- 01/08/2016
- Quesito:
- Buongiorno circa 110 giorni fa ho avuto un rapporto con una ragazza che di lavoro è una escort.
L ho incontrata nel suo appartamento e abbiamo avuto un rapporto orale senza protezioni (69) , per poi concludere con un rapporto vaginale protetto. Alla fine del rapporto non ho notato tracce di sangue nel preservativo quindi suppongo che non sia stata nel periodo delle mestruAzioni.
Subito dalla sera stessa ho cominciato ad avvertire un bruciore al prepuzio e attorno al meato urinario, con il passare dei giorni il bruciore aumentava. Qui ha iniziato a salirmi il panico di aver preso qualche malattia venerea. Ho iniziato ad avere sudorazioni notturne per circa una settimana e a non dormire più bene ma svegliandomi con L ansia. Tutto questo può essere stato causato dalla mia preoccupazione. Fatto sta che dopo 23 giorni mi reco nel centro mst della mia città dove mi vengono eseguiti gli esami delle epatiti , sifilide , Hiv , fortunatamente tutto negativo. Ho eseguito un tampone ureteale con esito negativo dopo 19 giorni. Ho eseguito esami del sangue con il Ves è tutto nella norma.
Da allora non ho più avuto nessun sintomo e nessun tipo di problema. Ad oggi mi rimane solo questo rossore al meato urinario che durante la giornata si gonfia e si sgonfia , aumenta il rossore o diminuisce. Sono in cura da un dermatologo dove ho fatto una cura con un antibiotico è usato delle creme mattina e sera ma nulla è cambiato.
Secondo voi cosa ne pensate? Ho corso rischi di cui mi devo preoccupare?
Non ho bruciore nel fare la pipì e non ho mai avuto nessun tipo di perdita.
Posso aver preso qualche malattia Venerea? Ad oggi penso che se fosse così avrei dovuto vedere qualcosa che peggiorava o sbaglio?
Grazi e tutti quelli che mi risponderanno !!!
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Giovane uomo,
il rapporto da lei descritto non ha comportato rischio di trasmissione di HIV e, visti gli esiti degli esami da lei effettuati, si possono escludere altre MST.
Pertanto, pensiamo che farsi seguire da un dermatologo come sta facendo sia l'approccio più corretto e che possa tranquillizarsi riguardo a questo episodio.
Inoltre, viste le domande che ci ha inviato negli ultimi mesi, pensiamo potrebbe trarre giovamento da una consulenza psicologica per affrontare con più serenità queste tematiche.Per la consulenza può rivolgersi al suo medico di famiglia o chiedere direttamente un appuntamento presso il Consultorio Familiare della sua città o contattare uno psicologo privato di sua fiducia.
Cordiali saluti,
Dr. G.Dolci,Dr.ssa F. Businco