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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Paura del 07/02/2016

Scheda quesito

Nickame:
Paura
Data:
07/02/2016
Quesito:
Salve dottori..vi ho scritto una settimana fa ma non ho ricevuto risposta..sono in sud africa e ho fatto sesso non protetto per una ventina di secondi con una ragazza sud africana..poi ho messo il preservativo..adesso sono preoccupatissimo perché in sud africa la percentuale di malati Hiv è altissima...ho fatto un test rapido Hiv ad un mese di distanza ed è risultato negativo..non ho avuto in questo mese linfonodi ingrossati.febrre ne altri sintomi che ho letto possano essere riconducibili ad una sieroconversione..la mia domanda è..il test rapido Hiv ad un mese è attendibile?o è stato inutile farlo???per favore rispondetemi presto perché sono in preda alla ansia e sto pensando di lasciare il mio lavoro sulla nave per tornare in Italia a fare un test Elisa
Risposta di :
Salve, ci scusiamo per il ritardo nel risponderle. Come già le abbiamo scritto in risposta al suo precedente quesito, si è comportato correttamente effettuando un test rapido dopo un mese dal rapporto a rischio ma, per essere certi di non avere neanche una eventuale sieroconversione tardiva, è indicata una ripetizione del test a 3 mesi dall'episodio. Non è necessario che lasci il suo lavoro, un test negativo a un mese da un rapporto a rischio è un risultato che dovrebbe tranquillizzarla e accompagnarla con serenità all'esecuzione del secondo test. Se anche il secondo test avrà esito negativo potrà considerare il risultato come definitivo anche se ha usato un test rapido, in quanto tali test sono creati appositamente per evitare di avere risultati falsi negativi. Si senta libero di riscriverci nel caso ne sentisse il bisogno. Cordiali saluti, L.Gozzi Dr. G. Guaraldi