Scheda quesito
- Nickame:
- pauradelpetting
- Data:
- 16/06/2015
- Quesito:
- Gentile Dottor Guaraldi, da quello che so i contatti indiretti non rappresentano un rischio per contrarre HIV (me lo hanno detto al telefono verde dell' ISS); ciononostante gradirei avere un Suo parere su quanto mi è accaduto.
Domanda n. 1): una amica mi ha accarezzato il pene da sopra gli slip; quando poi sono andato in bagno ho visto tracce di liquido trasparente in corrispondenza del meato uretrale esterno (spero sia il termine corretto, alla fessura del glande per capirci): io, che ero molto eccitato, sono convinto che si trattasse di mio liquido pre eiaculatorio ma poi mi sono fissato (ansia?) che potessero essere tracce di secrezioni vaginali che la mia amica, attraverso gli slip, mi aveva trasportato sul glande (non vedo, tuttavia, il motivo per cui la mia amica, che era vestita, dovesse avere secrezioni vaginali sulle mani): nel caso invece le secrezioni vaginali fossero state realmente presenti sulla sua mano avrebbe potuto trasmettermi HIV attraverso i miei slip con le sue mani "contaminate" da queste ipotetiche secrezioni vaginali?
domanda n.2:
dopo averle accarezzato i genitali (dall'esterno, cioè da sopra i calzoni e le mutandine), mi sono sfregato la congiuntiva con quella stessa mano con cui l'ho accarezzata nelle parti intime: potrei aver trasportato ipotetiche secrezioni vaginali nell' occhio ed aver rischiato per HIV anche se lei era vestita?
Grazie per la Sua cortese risposta
- Risposta di :
- Gentile Utente,
i due episodi che descrive non rappresentano condizioni di rischio per MST o HIV. Non vi è stato infatti un contatto penetrativo genitale. Il petting, a maggior ragione se attraverso la biancheria intima, non rappresenta una condizione di rischio
Cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi