Scheda quesito
- Nickame:
- nicus987
- Data:
- 16/07/2014
- Quesito:
- Un saluto ai dottori di redazione.
Sono un ragazzo di 26 anni.
Vorrei esporre il mio problema circa un mese fà (15/06/2014) sono stato operato per un estrazione al dente del giudizio (48), l'operazione è stata travagliata circa 2 ore. Dopo l'intervento mi è stato prescritto un'antibiotico (l'azitromicina) dopo 3 tre giorni di antibiotico ho avuto delle reazioni semi allergiche al farmaco (rush cutanei alla coscia zona inguine, debolezze, gola arrossata) tutto questo sino ad adesso a distanza di un mese. Ci tengo a precisare che prima dell'intervento stavo bene. A distanza di un mese mi sono sorte altre problematiche del tipo pesantori improvvisi allo sterno, pruriti per il corpo, il collo in alcuni punti rigido e dolente, linfonodo sottomascellare gonfia (non dolente) , unghie delle mani striate, pulsazioni (aghi) del polso, dolori in alcuni punti delle braccia tra cui le ascelle. Detto ciò, la mia vera preoccupazione è un altra, circa 3 mesi fà (aprile 2014), ebbi rapporti scoperti sotto ciclo con una persona della quale mi sono fidato e che sostiene di stare bene, nonostante mi ha confessato poi successivamente che ebbe dei rapporti precedenti a me, scoperti e con diverse persone. Sò già di dover far il test, ma devo ancora aspettare 11 giorni. La domanda è questa, se io avessi contratto il virus HIV è possibile che l'antibiotico abbia reagito male ad un possibile contagio? Come se l'antibiotico in relazione al mio sangue infetto , abbassando le mie difese immunitarie, abbia accelerato dei possibili sintomi iniziali dell'HIV? Il rapporto sessuale in periodo mestruale può contrarre l'HIV anche tra sieronegativi? o solamente se la donna è sieropositiva? E soprattutto questi miei sintomi specifici che ho elencato sono riconducibili all'HIV? Ringrazio anticipatamente in una Vostra cordiale risposta.
- Risposta di :
- Gentile Nicus,
effettivamente spesso è difficile distinguere un rush da farmaci da un rush di origine virale. Tali manifestazioni sono comunque indipendenti l'una dall'altra e una infezione virale non altera la suscettibilità alle tossicità degli antibiotici. Viceversa la terapia antibiotica non cambia la suscettibilità dell'individuo alla malattia da HIV.
La trasmissione sessuale di HIV può avvenire solo se uno dei due partner è HIV+. Il rush cutaneo non è un sintomo sufficiente per fare diagnosi di infezione acuta da HIV.
Le consiglio di affrontare serenamente il test HIV che è indicato in base al comportamento di rischio e non per sospetti clinici particolari
Cordiali saluti
Dr. Giovanni Guaraldi