Scheda quesito
- Nickame:
- anonimo
- Data:
- 04/03/2014
- Quesito:
- Salve,
Il 14 gennaio ho avuto un rapporto anale attivo (specifico che è stata la prima e ultima volta)con una escort transgender non protetto e un rapporto orale sia attivo che passivo senza scambio di fluidi sempre non protetti. Da allora ho effettuato 3 test: il primo a 7 gg dal rapporto oltre ad hiv 1/2 e p24 era anche per le epatiti e per la sifilide; il 2 e il 3 a 30 e a 45 gg era solo per hiv1/2 e p24.tutti e 3 sono risultati negativi. La mia domanda è: posso considerarmi fuori pericolo per lhiv? E per le altre mst, consigliate esami specifici? Vi specifico che tra il 9 e 30 gg successivo al rapporto ho avuto svariati sintomi: frbbricola per 3/4 gg (mai oltre il 37.1-2) 3-4 episodi di diarrea, dolore alla base del collo e fastidi nellinguine e sotto le braccia, papille gustative infiammate, patina bianca sulla lingua (tipo candidosi orale); naturalmente mi sono fatto visitare da un dermatologo che mi ha detto di nn notare nulla di specifico per una eventuale sierocoversione e sono stato dal mio medico di base che mi ha prescritto esami del sangue e delle urine dalla quale nn è uscito nulla (tutti valori nella norma).grazie mille per l'attivazione e il tempo. Saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Anonimo,
il test HIV eseguito entro 30 giorni dall'evento a rischio offre buona affidabilità in merito all'esito, ma non permette di escludere completamente l'ipotesi di una infezione da virus HIV. Pertanto, nonostante abbia correttamente deciso di eseguirlo entro il primo mese, è indicato che ripeta il test HIV a 90 giorni per conferma.
Relativamente alle altre MST, è indicato ripetere il test per sifilide in quanto eseguito a tempi troppo ristretti rispetto al rischio, mentre le sierologie per epatite andrebbero eseguirle a 30, 90 e 180 giorni dall'evento a rischio in quanto presentano periodo finestra più lungo.
Le consigliamo inoltre di utilizzare sempre il preservativo dall'inizio alla fine dei rapporti penetrativi, per proteggere i partners, fino al responso definitivo dell'ultimo test.
Cordiali saluti,
S.Fenocchi, Dr.ssa M.Menozzi