Scheda quesito
- Nickame:
- rischi hiv
- Data:
- 09/08/2011
- Quesito:
- Vorrei sapere per quale motivo indichiate la promiscuita'sessuale come rilevante nel fattore di esposizione a rischio hiv,pur in presenza di utilizzo corretto del condom.l'HIV non si prende un po'per volta,ma e'significativo il singolo rapporto sessuale,non la somma di piu'rapporti protetti.Non ha alcuno valore razionale l'indicazione di un test in caso di rapporti correttamente protetti.Che sia uno o centomila,il rischio si misura nel singolo comportamento,non nella somma.Questa e'logica.Se nel dato concreto non e'presente un fallimento del preservativo,che sia uno o centomila,nn esiste differenza.L'hiv si prende con un rapporto a rischio,non con una somma di rapporti con categorie a rischio.Altrimenti nn e'scienza ma altro.Il rischio e'dato dal singolo comportamento non dalla somma di comportamenti.Mi auguro rispondiate e pubblichiate questo post;ad ogni modo nn condivido,in presenza di rapporti protetti correttamente,la necessita'di effetturare un test.Le probabilita'si misurano su un dato concreto,non sulla somma di dati teorici.L'hiv non si prende un poco alla volta,ma e'in quella volta che si misura il rischio!Il rischio potenziale non esiste,e'un'irratio teorica.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Utente,
concordiamo con lei che il preservativo integro è una barriera efficace contro il virus HIV se correttamente utilizzato dall'inizio alla fine del rapporto.
Per quel che riguarda il test HIV, anche seguendo le indicazioni del CDC di Atlanta, consigliamo a tutti gli individui in attività sessuale di eseguire un test HIV per conoscere il proprio stato sierologico, anche in assenza di comportamenti a rischio.
Cordiali saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi