Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Gilsandre del 08/07/2011

Scheda quesito

Nickame:
Gilsandre
Data:
08/07/2011
Quesito:
Riporto di seguito mia domanda con vostra risposta. La risposta é ambigua. Scrivete: "Gentile Gilsandre, il sangue secco è considerato a rischio per HIV o epatiti perchè i virus sopravvivono per brevissimo tempo al di fuori dell'organismo. Cordiali saluti, dr.E.Spaggiari." In sintesi il sangue secco é o non é considerato a rischio? Mi vien da pensare che volevate scrivere che "non é considerato a rischio perché i virus sopravvivono per brevissimo tempo al di fuori dell'organismo." In realtà HBV (minimo una settimana) e HCV (1-4 giorni) non sono poi così "delicati"... Piuttosto é HIV l'unico ad essere così poco resistente all'aperto. Grazie. Gilsandre --- Testo del quesito: Buongiorno, ancora un dubbio. Un mese fa nella nostra azienda un manutentore si è ferito perdendo cospicue quantità di sangue. Il giorno dopo sono rientrato in azienda e mi sono accorto della presenza di sangue secco ma ancora rosso (immagino di un giorno circa ma non posso esserne certo) sulle maniglie della porta scorrevole della sala mensa. Probabile, ma non certo, che fossero del manutentore. Una macchia era anche sulla macchinetta del caffè. Io ho evitato di toccare la zona ma altre persone dopo di me sono entrate toccando i residui di sangue, erano strisciate non visibili facilmente per la posizione ma di una certa quantità (qualche centimetro quadrato e in diversi punti). In particolare un’operaia, che proveniva da una zona dove si lavora con canne dell’acqua etc., è entrata in sala mensa chiedendoci informazioni su alcune cose e ha tenuto la “maniglia” (che è una traversina di plastica in posizione verticale) con mani e dita per una ventina o trentina di secondi. Le mani erano molto probabilmente bagnate e parte del sangue essiccato potrebbe essere andato in soluzione sulla cute dell’operaia. Considerando che questa persona NON è vaccinata per HBV e che in produzione poi spesso ci si ferisce superficialmente (graffi, tagli etc. che possono verificarsi proprio sulla zona contaminata con queste modalità) e che questa persona potrebbe essersi grattata gli occhi o messa le mani in bocca o aver mangiato patatine (che di frequente feriscono la mucosa orale e che vengono prese con le mani eventualmente contaminate da sangue che sporcava le mani), ritenete che questa situazione possa averla esposta al rischio di trasmissione di malattie come HIV, HCV o HBV? Come al solito immagino nessun rischio per HIV, pochi per HCV ma HBV resiste molto anche nel sangue essiccato, raggiungendo anche il miliardo di particelle virali per millilitro. Il mio cruccio è che quando vedevo la mano appoggiata, io sono stato a guardare, senza avvisare che c’era del sangue sulla maniglia, forse perché mi vergognavo essendo un po’ paranoico e troppo attento su queste cose (timoroso di essere preso in giro), sinceramente mi sento un po’ in colpa e vorrei capire se è il caso di metterla al corrente del rischio corso o se, in fondo, non sia necessario. Anche perché è difficile andare a spiegare una cosa simile ad una persona che conosco poco, anche perché probabilmente non farebbe che prendermi in giro o ridermi in faccia… Temo d’averla lasciata esporre ad un pericolo ma non so quale sia il reale rischio. Anche perché un sacco di altre persone hanno aperto la maniglia e io l’ho pulita il giorno dopo con candeggina spruzzata e poi passando con carta perché nessuno lo faceva (pur non essendo il mio compito). Dovrei avvisare tutta l’azienda praticamente, chiunque abbia aperto la porta e toccato la maniglia! Cosa mi consigliate? Aspetto Vostri preziosi consigli. Saluti. Testo della risposta: Gentile Gilsandre, il sangue secco è considerato a rischio per HIV o epatiti perchè i virus sopravvivono per brevissimo tempo al di fuori dell'organismo. Cordiali saluti, dr.E.Spaggiari.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Gilsandre, chiaramente il risponditore ha commesso un errore di battitura. Il sangue secco non è a rischio di trasmissione per virus. Cordiali saluti, dr.ssa Vallini