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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Mc8 del 16/06/2011

Scheda quesito

Nickame:
Mc8
Data:
16/06/2011
Quesito:
Gentili dottori, scusate se sarò prolisso e dettagliato ma tant'è: sto cadendo in un forte sconforto perchè nessuno mi ascolta. Mi è successo il 7 maggio di avere il mio primo "incontro ravvicinato" con una prostituta, riassumo quanto accaduto. Lei aveva ad poco lasciato il "cliente" precedente. Il rapporto con me è consistito in una masturbazione durante la quale ho tenuto sempre i boxer tirati su. Ma alla fine lei aveva del mio sperma visibile tra le dita, forse perchè passato dalla fessura dei boxer, forse perchè trapassato attraverso di essi, forse perchè mi è sfuggito qualcosa. Durante la masturbazione le ho baciato qualche volta il viso nella zona guancia più o meno. So che "in teoria" non è considerato un rapporto a rischio. Ma "in pratica" ho paura lo stesso per questi motivi: - ho letto che il virus sopravvive per 20/30 minuti nell'ambiente esterno. - lei poteva avere la guancia dove ho baciato sporca di sperma del cliente precedente - lei poteva avere la guancia dove ho baciato sporca di secrezioni vaginali sue magari perchè ha praticato della fellatio dopo essere stata penetrata dal cliente precedente. - Io ho sempre le labbra spellate e screpolate. A volte toccandomele con le dita noto del sangue. - le sue mani, ferite o sporche per i motivi suddetti potrebbero aver toccato il mio pene visto che poi erano visibilmente sporche di un po' del mio sperma. - nelle 2 settimane successive ho avuto forti mal di gola - dalla 3 settimana per più di 10 gg ho avuto forti algie alle gambe soprattutto, come dolori taglienti non proprio muscolari. Tali dolori hanno interessato con minore frequenza anche torace e arti superiori. - dalla scorsa settimana, la 5 dall'evento, hanno iniziato a formarsi sul mio corpo delle pustole rosse sensibili al tatto. Sono moltissime, circa una 60ina su pancia fianchi e torace. Ma ne ho anche sulla schiena e sul collo. Qualcosa sulla fronte. Ho preso un antibiotico perchè avevo i globuli bianchi alti alla settimana 3. Mi han fatto gli esami del sangue al pronto soccorso perchè una sera tornando a casa ho iniziato a tremare senza controllo e ad avere freddo. In quel periodo ho preso anche 3 tachipirine al giorno per 4 giorni. Il mio curante non mi vuole far fare test di vario tipo prima di un mesetto. Mi sconsiglia il test hiv per paura di un falso positivo. Ha valutato le pustole come "forse" una reazione all'antibiotico. Ma questi si sono sviluppate dal giorno dopo che ho finito di prenderlo più o meno. Dice che cmq per i dolori e poi le macchie una qualche virosi potrebbe esserci e quindi di nuovo paura di falsi positivi. Avevo fatto un test Chlia a 2 settimane dall'evento risultato negativo. Voi cosa pensate? Dato l'accaduto, la mia situazione sintomatologica, il fatto che sono passati 40 gg. Dovrei fare il test o avere paura di risultati sballati? E cmq dovrei avere paura? E' stato il mio unico evento con una prostituta e queste cose sul mio corpo non erano mai accadute, possibile una coincidenza così? Grazie.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Mc8, come Lei stesso scrive, la dinamica descritta non costitusce una modalità di trasmissione del virus: è un virus molto labile pertanto sopravvive poco nell'ambiente esterno all'organismo . Situazioni di forte stress possono provocare la sintomatologia che lei descrive, o semplicemente creare una condizione di debolezza sulla quale possono insorgere più facilmente episodi infettivi normalmente innocui. La invitiamo innanzitutto a tranquillizzarsi e a fidarsi delle cure del suo medico. Può decidere di eseguire il test HIV indipendentemente dall'episodio che ha scritto, che le ripetiamo non essere stato a rischio. Cordiali saluti. dr.ssa M.Ferrara, dr.G.Guaraldi