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Quesito di elisir del 15/06/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- elisir
- Data:
- 15/06/2011
- Quesito:
- Buonasera, Vi porgo i miei più sentiti complimenti innanzitutto. Stavo andando in ospedale per una ferita da punti all'interno della mia mano. Guidava una mia amica. Ha parcheggiato rasente al uro e quindi per poter scendere dalla macchina dovevo passare dalla parte del guidatore. La mia amica portava una mini e non porta le mutandine sotto e comunque quando ho appoggiato la mia mano con la ferita da punti, priva di bendaggi e molto sanguinante sul suo sedile dove lei si era appena alzata per farmi scendere, mi sono riempito la mano del suo sangue perchè le era venuta la mestruzione e non se n'eravamo accorti nessuno dei due. Lei la mestruzione quando le viene ce l'ha abbondantissima come se avesse un'emorragia, tenendo anche presente che aveva appena preso Efferalgan per il mal di testa, che le ha liquefatto ancora di piu il sangue. Ho pensato in quel momento che si è trattato di un contatto indiretto dato che il suo sangue stava su un oggetto, mi sembra di averlo sentito da qualche parte e che quindi le epatiti virali B e C di cui sono molto spaventato e l'aids non li dovrei aver rischiati, però oggi mi è venuto pensato che era passato un solo secondo dal momento che lei si è alzata dal sedile a quando ho appoggiato la mano lì sopra e mi sono abbondantemente sporcato con il suo sangue. Ho chiamato la Lila e loro mi hanno detto che secondo il loro parere non ho rischiato nessuna malattia trasmissible con il sangue. Voi come la pensate? Mi fate stare tranquillo?
- Risposta di :
- Salve Elisir, da come descrive l'episodio, molto singolare in effetti, lei ha messo in contatto una "ferita da punti" "priva di bendaggi e molto sanguinante" con una quantità di sangue mestruale abbondante, quasi "un'emorragia". L'indicazione quindi è di effettuare il test per HIV dopo 30 e dopo 90 giorni dall'episodio, oltre che una screening per i virus epatitici. Nel frattempo l'indicazione è di non avere altri comoportamenti a rischio. Codiali Saluti, N.Riva, dr.ssa Vallini
