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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di NN del 13/06/2011

Scheda quesito

Nickame:
NN
Data:
13/06/2011
Quesito:
Buongiorno a tutti, prima di tutto vi ringrazio per questo servizio che offrite. Vi pongo il mio quesito. Ho avuto un rapporto vaginale protetto con una ragazza che conosco a malapena. Fin qui tutto bene, in realtà mi sono accorto che dato una caduta in bicicletta e il mio vizio a staccarmi le pellicine delle dita, avevo ferite sulle dita e sulle mani, nessuna delle quali sanguinanti ma alcune non completamente rimargiante (pelle "viva"). Lei ha anche perso sangue e quindi credo io sia venuto a contatto con il suo sangue durante masturbazione. Ho avuto una sorta di influenza a 2 settimane esatte dal rapporto (credo sia stato per la paranoia) e dopo 3 mesi mi trovo i linfonodi leggermente ingrossati. Purtroppo non ho possibilità di fare il test in quanto risiedo in un paese estero. Ma inizio ad aver paura. Non voglio affidarmi alle letture generali in internet perchè dicono tutto ed il contrario di tutto. Ritenete che la mia paura sia del tutto infondata? Grazie.
Risposta di :
Buongiorno NN, in base alla situazione da lei descritta non c'è motivo di pensare che il suo sia stato un rapporto a rischio di trasmissione dell'HIV in quanto non avendo ferite sanguinanti il rischio è praticamente assente. Pertanto per l'episodio che descri può stare tranquillo. Essendo un soggetto sessualmente attivo e avendo rapporti sessuali con partner di cui non conosce lo stato di salute può scegliere di effettuare in ogni caso il test per HIV, al di là di questo singolo episodio. Cordiali saluti, G. Marini