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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di torretta del 03/06/2011

Scheda quesito

Nickame:
torretta
Data:
03/06/2011
Quesito:
Gentili Dottori, sono andato in moto con un mio amico, io guidavo mentre lui si teneva a me. Ho preso una curva e la moto ha slittato facendoci cadere a terra rovinosamente. Siamo finiti in un rogaro e ci trovavamo appiccicati l'uno all'altro con ferite da punti alle braccia. Il mio braccio destro ed il suo braccio sinistro dove avevamo entrambi ferite da punti sono rimaste a contatto per almeno due minuti perchè ci abbiamo messo un pò prima di alzarci perchè avevamo perso i sensi. E' chiaro che siamo stati portati all'ospedale dove oltre a metterci i punti ci hanno fatto una tac in testa per verificare se avevamo subito dei danni celebrali. Se vi contatto è per un motivo: le ferite sono rimaste appiccicate fino a quando non abbiamo preso conoscenza ed avevamo entrambi da quella parte molto sangue perchè si trattava di ferite da punti e il suo sangue si è mischiato al mio. Non siamo andati al pronto soccorso insieme perchè lui ha preferito andare in uno studio privato di cui si fida di più mentre io sono andato all'ospedale. I fatti al dottore gli sono stati raccontati da mio figlio che mi ha portato giu. A distanza di 35 giorni dal fatto ho chiesto a mio figlio se aveva raccontato proprio tutto ai medici e lui mi ha detto che gli ha detto che sono caduto dalla moto senza tanti preamboli. Sono adesso spaventato per le malattie a trasmissione sessuale perchè sò che con alcune di esse ci si muore come le epatiti C B e l'aids. Ho chiamato in uno stato di ansia fuori dal normale, l'Istituto Superiore di Sanità. Dopo avermi fatto tranquillizzare mi ha chiesto di esporgli il fatto e cos'era che mi angosciava così tanto. Io gli ho detto di questo contatto tra ferite da punti e lui mi ha detto che sicuramente se stavo così in ansia era perchè sicuramente qualcuno mi ha detto che da qualche parte sta scritto che c'è rischio per le MST. Mi ha fatto poi una distinzione di rischio biologico e clinico e mi ha detto che biologicamente si è possibile anche se la possibilità è remota e l'altra distinzione è clinica e il mio episodio sotto questo punto di vista è clinicamente irrilevante, privo di rischi. Dopo tutto ciò, mi ha detto che posso stare tranquillo e che non c'è stato nessuno rischio di malattie sessualmente trasmissibili perchè proprio come dice la parola si trasmettono per lo più per via sessuale sia le epatiti virali B e C che l'hiv. Ho tirato un sospiro di sollievo anche se adesso spero di avere una risposta anche dal Vostro team di esperti e soprattutto dal Dr Guaraldi se possibile che è l'artefice di questo sito. Buonanotte e buon lavoro.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Torretta, abbiamo letto il suo lungo quesito e possiamo dirle che, per come ha descritto l'episodio, il rischio non è da considerare nullo, seppure sia poco significativo, sia per quanto riguarda i virus epatitici sia per quanto riguarda HIV. Pertanto le consigliamo di eseguire un test HIV ad almeno 90 giorni dall'evento. Per quanto riguarda i test per i virus epatitici si rivolga al suo medico curante per programmarli, ricordando che saranno definitivi solo trascorsi sei mesi dalla caduta. Cordiali saluti C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi