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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di gianni del 01/06/2011

Scheda quesito

Nickame:
gianni
Data:
01/06/2011
Quesito:
Stavo in una sagra organizzata dal paese dove vivo e ci siamo improvvisati tutti chi come camerire, chi come me come cuoco e commesso insieme ad un altro ragazzo. Questo ragazzo si è messo a tagliare con l'affettatrice un pò di prosciutto mentre io lo aiutavo a tenerlo. Non è stato abbastanza attento e un attimo di disattenzione e le esue dita sono andate a finire nella lama dell'affettatrice in funzione. Il ragazzo ha urlato dal dolore ed ha mollato subito il prosciutto senza pensare che così metteva in pericolo anche me perchè anch'io con le mie mani ero vicino alle lame dell'affettatrice dato che gli reggevo il prosciutto. E' successo tutto in un attimo e anche la mia mano è andata a finire sulle lame dell'affettatrice ancora in funzione perchè si spegne con un tasto che si trova dietro e ci era stata prestata da un negozio del paese. Lui ha perso due dita e ha una ferita da punti all'interno della mano ed io ho perso l'inizio del pollice e una ferita da punti anch'io all'interno della mano. Ognuno di noi è andato per conto suo all'ospedale, lui è stato portato da sua moglie e io dalla mia. Al pronto soccorso ricordo di aver detto di essermi tagliato con l'affettatrice alla festa del paese, ero semi incosciente dal dolore che provavo. Comunque dopo pochi giorni sono uscito e fortunatamente nonostante quello che mi è accaduto posso dire che poteva succedere di peggio ma adesso che stò bene fisicamente mi sorgono dei dubbi sulle malattie sessualmente trasmissibili. E' un pò di giorni che ho questa ansia perchè ho guardato anche le analisi che mi sono state date dai medici del pronto soccorso e non ci sono epatiti A B C e l'hiv ma in effetti loro non sapevano che quando mi sono tagliato con l'affettatrice essa era stata insanguinata un secondo prima da questo ragazzo. Mia moglie mi ha convinto a chiamare un numero verde che abbiamo visto dalla televisione dell'Istituto superiore di sanità. Ho raccontato loro di aver avuto questo incidente con la lama dell'affettatrice che gocciolava di sangue dato che neanche un secondo prima un altro ragazzo aveva avuto il mio stesso incidente. Mi sono stupito nel sentire la risposta dell'esperto perchè mi ha detto che non ho corso rischi sessualmente trasmissibili e che posso archiviare l'episodio sgradevole. Mi ha detto che non poteva spiegarmi di preciso i termini medici ma che comunque l'epatite B e C non si trasmettono in questo modo perchè l'epatite B si trasmette sessualmente e la C come l'hiv non si trasmettono indirettamente, e questo indirettamente significa tramite un altro oggetto anche se era passato neanche un secondo da un incidente ad un altro. Il giorno seguente ho richiamato di nuovo questo numero verde e mi ha risposto un'altra esperta che mi ha detto la stessa cosa. Se ho richiamato è perchè non mi sentivo tranquillo, ma anche la stessa esperta mi ha tranquillizzato. Vorrei sapere se voi che rispondete sul sito siete degli esperti e se la pensate come i vostri colleghi. Buona serata a tutti.
Risposta di :
Salve gianni, come le hanno riferito i colleghi, quella descritta non è la modalità usuale di trasmissione del virus. In questi casi esiste solo un rischio potenziale definito biologico, ma che non ritrova riscontro clinico e quindi non viene considerato un comportamento a rischio. Può decidere di eseguire i test diagnostici per HIV e virus epatitici a distanza rispettivamente di 90 e 180 giorni per avere un risultato definitivo e conoscere il proprio stato sierologico. Cordiali Saluti S. Gambino, dr. Guaraldi