Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di veronica del 18/05/2011

Scheda quesito

Nickame:
veronica
Data:
18/05/2011
Quesito:
salve,mi chiamo veronica. sto effettuando un tirocinio universitario presso un'azienda che analizza sangue per delle intolleranze alimentari secondo la metodica ELISA. i campioni sono preparati diluendo 50 microliti in 4 ml di soluzione tampone(pbs tween).il sangue non è di fresco prelievo, rimane in giro perqualche giorno prima di arrivarci. durante questo tipo di test il sangue(come precedentemente preparato) è sparso sul bancone e ne cade anche per terra. l'altro giorno stavo montando in laboratorio un mobiletto e mi sono tagliata con questo mobiletto di ferro..volevo sapere se c'è qualche pericolo di aver preso qualche malattia trasmessa dal snague? quanto vive al di fuori del corpo umano il virus hiv e quello dell'epatite? la ringrazio della sua attenzione e spero di aver risposta.. anche perchè si tratta del lavoro che dovrò fare per tutta la vitae vorrei sapere da persone esperte dei rischi a cui vado incontro.
Risposta di :
Gentile veronica, il rischio clinico al quale lei si è esposta in questo episodio risulta difficile da valutare, in quanto non appare chiara la modalità con la quale possa essere entrata in contatto con il sangue a seguito dell'infortunio. Tuttavia per quanto riguarda i rischi generali ai quali lei si espone: 1. il virus HIV resiste solo per pochi minuti all'esterno dell'organismo umano, quindi il rischio clinico d'infezione è nullo. 2. il virus HCV ha una resistenza anche di 3-4 giorni, è quindi consigliabile l'utilizzo di guanti in lattice. 2. seppur il virus HBV abbia una resistenza maggiore, l'infezione può essere prevenuta attraverso la vaccinazione obbligatoria in Italia. Indipendentemente da questo episodio e solo per aver coscienza del suo stato sierologico, la invitiamo ad effettuare il test per l'HIV. Cordiali saluti G.Corradini