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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di traduttrice del 11/05/2011

Scheda quesito

Nickame:
traduttrice
Data:
11/05/2011
Quesito:
Vi ho già scritto due mesi fa ma non ho ricevuto nessuna risposta da voi, sicuramente perchè avrete moltissime domande di noi ansiose. Io comunque ve la ripropongo. Vi avevo domandato: mia figlia di 13 anni è andata un giorno in spiaggia con quello che era il suo amichetto e hanno fatto un patto di sangue facendosi la ferita da punti all'interno della mano con lo stesso coltello insanguinato che aveva usato un secondo prima il suo amichetto per farsi anche lui la ferita da punti all'interno della mano. Questo è successo un anno fa ed io ho saputo di questa cosa solo da poco. Quel giorno di un anno fa mia figlia venne a casa dicendomi che quella ferita se l'era ftta cadendo sopra un pezzo di ferro e quindi non mi sono preoccupata. Vi ho anche accennato che chiamai l'Istituto superiore di sanità e l'esperto mi disse che sia per il contatto con la lama insanguinata e sia il patto di sangue, non sono rapporti sessuali. Piu semplicemente il primo è un rapporto indiretto e quindi per l'hiv ed epatite C il rischio non sussiste e nemmeno per l'epatite B perchè nel caso in cui il vaccino non avesse funzionato su mia figlia, si trasmette con rapporti sessuali. Per il patto di sangue anche se teoricamente il rischio è scritto, non c'è rischio assolutamente clinico sia per hiv e per epatiti. Mi hanno consigliato vivamente di dimenticare l'episodio accertandomi che mia figlia non si comporti piu irresponsabilmente soprattutto per una questione di igiene e non di infettività delle malattie sessualmente trasmissibili. Vi prego questa volta rispondetemi, non perdete questo mio quesito. Grazie e scusate se vi ho riscritto insistendo anche per un vostro parere. Un abbraccio a tutto lo staff
Risposta di :
Gentile Traduttrice, buongiorno. Confermo quanto le hanno già detto all'Istituto Superiore di Sanità: per sua figlia puó stare tranquilla e dimenticare l'episodio. Non deve quindi considerare pericoloso quanto successo. Cordiali saluti, G.Galli