Scheda quesito
- Nickame:
- maris
- Data:
- 11/05/2011
- Quesito:
- Buonasera, stavo reggendo la scala a mio cugino malato di epatiti B e C e di Hiv che si era arrampicato per vedere una perdita dal tetto. Lui era in calzoncini e si è fatto una ferita da punti poco piu sopra del ginocchio con un attrezzo. E allora mentre gli reggevo la scala, lui scendeva dato che si era fatto questa ferita da punti e la sua ferita era parecchio sanguinante tanto che colava giu per la sua gamba. Nello scendere mi ha dato una ginocchiata in un'occhio proprio quello insanguinato e siccome tenevo gli occhi aperti, ho sentito proprio il sangue nell'occhio e un bruciore incredibile. Ho tenuto gli occhi chiusi per qualche minuto e poi ho riposto la scala nel suo posto. Siccome sò delle sue malattie, qualche giorno fa ho chiamato diversi numeri verdi, anche il vostro e quello dell'istituto superiore di sanità e la lila ma mi hanno detto che ci voleva un'inondazione di sangue affinchè potessi rischiare le malattie sessualmente trasm. e che clinicamente non esistono rischi per il mio episodio specifico. Vi chiedo se per voi ho rischiato le epatiti B-C e HIV. Inoltre vorrei chiedervi se è vero ciò che mi ha detto un sito e cioè se è vero che alla mia età il rischio epatite B non sussiste perchè nell'età adulta non cronicizza. Ringrazio in anticipo.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Maris,
l'episodio da lei descritto non rappresenta la modalità usuale di trasmissione per le malattie sessualmente trasmissibili: il rischio a cui si è esposto è pertanto biologicamente plausibile ma, come le hanno risposto i colleghi del numero verde, clinicamente poco rilevante.
Al fine di fare chiarezza e togliere ogni dubbio sul suo stato sierologico, le consigliamo di eseguire il test per HIV a 30 gg dall'episodio ed uno conferma a 90 gg. Per i virus epatitici invece i test saranno definitivi a 6 mesi dall'episodio.
Ciò che ha letto al riguardo della cronicizzazione dell'epatite è falso: il virus per l'epatite B ha una percentuale di cronicizzazione molto bassa, ma l'età non è un fattore influente a tal proposito.
Distinti saluti.
G.Gianolio, dr. G.Guaraldi