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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di marta del 03/05/2011

Scheda quesito

Nickame:
marta
Data:
03/05/2011
Quesito:
lavoro in un alimentari al banco frigo con due mie colleghe. Usiamo coltelli molto affilati per tagliare prosciutti a mano, formaggi ecc. Questa mia collega si è tagliata profondamente ed ha lasciato il coltello incustodito sporco del suo sangue. Io mi stavo sbrigando a servire le persone e mi sono tagliata con il coltello lasciato lì, nel basso ventre, una bella ferita da punti. La ferita è stata accidentale ma di certo le ferite sono state profonde a distanza di due o tre secondi da una ferita alla altra. Il risponditore di questo sito mi ha detto che non ho rischiato nè epatiti B e C e è hiv perchè l'epatite B si trasmette principalmente per via sessuale e l'epatite C e soprattutto l'hiv muoiono subito a contatto con l'aria e quindi indirettamente queste due malattie non si trasmettono. Un valido sito su internet mi ha detto che l'epatite B alla mia età non cronicizza e mi ha detto che l'epatite c e l'hiv non si trasmettono indirettamente dato che l'infettività è legata alle cellule, mi sembra, ora non mi ricordo bene cosa mi è stato detto. Ho rischiato secondo voi le epatiti e l'hiv?
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Marta, nonostante vi sia una plausibilità biologica di trasmissione nel contatto da lei descritto, il rischio clinico di trasmissione dei virus epatitici e HIV derivante dall'infortunio professionale da lei descritto è irrilevante. In un'ottica di acquisizione di una maggior consapevolezza a riguardo del suo stato sierologico e in totale indipendenza dall'episodio descritto, le consigliamo di eseguire ugualmente un test HIV. Saluti L.Marchetti, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi