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Quesito di SALVO del 13/04/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- SALVO
- Data:
- 13/04/2011
- Quesito:
- salve stimati Dottori, mi chiamo Salvo e mi rivolgo a Voi dopo un anno dall'accaduto perchè c'è stato un episodio che non mi ha mai dato da pensare ma che ora mi stà tormentando la testa dopo aver letto un qualcosa su internet. Un anno fà lavoravo presso una caserma ed un giorno è capitato che nel bagno un mio collega e amico si stava facendo la barba e gli ho chiesto di prestarmelo perchè stavo facendo tardi e senza spegnerlo per niente, me l'ha passato e l'ho usato io. E' chiaro che sia io che lui abbiamo avuto varie microlesioni sanguinanti in viso ed in più io ho la pelle fragile che si sgrana facilmente. Ho saputo da pochi giorni per vie traverse che questo ragazzo ha saputo di avere l'hiv e epatite virale, ora non sò quale perchè ha fatto sesso con varie prostitute. Questo mi ha portato alla mente quell'episodio di un anno fa e leggendo su internet ci sono notizie discordanti di vario genere. Mi sono informato chiamando un numero verde dell'ISS e l'unica frase che mi è stato detta: stia tranquillo, dimentichi completamente l'episodo. Io ho replicato dicendo: ma ne è sicuro? Lui è malato di hiv, epatiti e io non sono neanche vaccinato per l'epatite B ed ho usato il rasoio immediatamente dopo di lui. E l'esperto ha insistito: assolutamente no, dimentichi tutto, si calmi completamente. Io sono calmo adesso, se vi scrivo è per un'ulteriore rassicurazione di un altra equipe di medici che studiano sulle stesse cose (MST)e che quindi dovrebbero avere le stesse opinioni riguardo questa materia. Buona lavoro a tuto il team
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno SALVO, l'episodio che lei descrive può essere considerato a rischio minimo di trasmissione di HIV e virus epatitici. Nel suo caso è indicato sottoporsi uno screening per HIV, che avrà valore definitivo se eseguito a 90 giorni dall'episodio, e per epatiti virali, che sarà definitivo a 6 mesi dal contatto descritto. Cordiali Saluti N. Riva, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi
