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Quesito di Paurino del 11/04/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- Paurino
- Data:
- 11/04/2011
- Quesito:
- Intanto grazie del vostro sito, non saprei a chi rivolgermi di persona e mi date la sensazione di essere competenti ed affidabili (nel mare di internet). Veniamo al punto il mio episodio: Auto, io e una prostituta, sto ricevendo un rapporto orale protetto dal preservativo dall'inizio alla fine e il preservativo appariva integro al termine con serbatoio pieno. Durante tale rapporto ho toccato, con il polpastrello del dito medio della mano destra l'esterno della sua vagina senza infilarlo dentro. Più tardi a casa ho notato sul dito indice, sempre della mano destra, un taglietto/pellicina tipica di quando ci si mangia le unghie, non ho visto sangue al limite era un pochino rosso all'interno ( neanche tanto ). Faccio notare che quando ho toccato la vagina l'ho fatto con il polpastrello del medio e ho sentito una leggera sensazione di umido ( non era imbrattato ) sempre sul polpastrello, se anche fosse entrato in contatto con l'indice non sarebbe contatto indiretto ? Devo preoccuparmi ? Devo fare il test ? Dal vostro sito mi sembra di capire che ci vuole un bel taglio ( per esempio fatto con un coltello o un cutter ) che in quel momento stia sanguinando. O sbaglio. Vi ringrazio infinitamente per la vostra risposta, e scusate spero di non farvi perdere troppo tempo Un'altra curiosità mia so che non date percentuali sul test ma guardando in giro mi sembra di capire che, con i test che ci sono in giro adesso, ad un mese si ha diciamo il 90% mentre a 3 mesi si ha praticamente il 100 % quello che mi chiedo io è: ma se il test lo si fa a 45 gg oppure a 60 gg si ha un risultato tra il 90% e il 100% oppure 1 mese e 3 mesi sono le uniche "finestre" valide e in altri momenti si hanno solo "falsi" risultati. Faccio un altro esempio, è giusto dire che a 60 gg un test negativo da ancora più speranza di un test negativo a 30 ? Grazie veramente ancora.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Paurino, Il rapporto da lei descritto non è a rischio per la trasmissione del virus dell'HIV. Può quindi stare tranquillo. In merito alla sua seconda domanda, la sensibilità e la specificità del test crescono col passare dei giorni trascorsi dal rapporto a rischio, fino a essere definitivo dopo 90 giorni. Un test a 60 giorni dà un’ottima indicazione. Ribadiamo che l’episodio descritto non è a rischio di trasmissione per HIV. In un’ottica di prevenzione e per una sua maggiore consapevolezza, la invitiamo a eseguire comunque un test HIV nel caso non ne abbia mai eseguiti in precedenza. Distinti saluti dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi
