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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di saetta del 03/01/2010

Scheda quesito

Nickame:
saetta
Data:
03/01/2010
Quesito:
salve ho fatto una tremenda stupidagine di cui mi pento molto. ho messo le corna a mia moglie con un altro uomo, penso di essere bisessuale. comunque abbiamo fatto tutto con il preservativo però all'inizio l'ho fatto venire senza preservativo e il suo sperma mi è schizzato in faccia colpendomi un occhio. sono andata al pronto soccorso per paura di essere stato contagiato con lo schizzo di sperma ricevuto in un occhio e i medici che mi hanno assistito mi hanno tranquillizzato nell'avere rapporti sessuali con mia moglie perchè non le avrei trasmesso nessuna malattia perchè lo sperma per quando ha colpito il mio occhio era già morto perchè sia sangue che sperma muoiono prima di toccare terra. io ho continuato allora ad avere rapporti sessuali senza preservativo con mia moglie però i sensi di colpa mi stanno uccidendo e non potrei mai perdonarmi di attaccare qualche malattia sessualmente trasmissibile a mia moglie. ho chiamato l'istituto superiore di sanità e loro mi hanno dato anche un'altra versione e cioè che non ho corso rischi per due motivi: soprattutto perchè il virus contenuto all'interno dello sperma era già morto ed inoltre perchè la quantità di sperma non è tale da inondare il virus. mi hanno consigliato di tranquillizzarmi per me e per mia moglie perchè siamo sanissimi se il mio solo dubbio è questo spiacevolissimo episodio. - posso stare tranquillo aids ed epatiti virali (non siamo vaccinati per le epatiti nè io nè mia moglie) perchè non voglio sconvolgere la mia vita e quella di mia moglie che a detta dei medici che ho già consultato si tratta di una stupidagine. sono un vigliacco ma non voglio creare problemi anche a mia moglie. grazie auguri di buon anno ed epifania. spero in una vostra risposta immediata.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile saetta, puoi stare tranquillo, come già confermato dalle altre fonti, la situazione da te descritta non è a rischio di HIV. Per aumentare la tua sicurezza puoi effettuare un test per l'epatite B e C almeno due mesi dopo dal rapporto in questione, ma la possibilità d'nfezione è estremamente remota, più teorica che pratica. Cordiali saluti, F. Accardi, Dott. G. Guaraldi