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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di mirko70 del 17/12/2008

Scheda quesito

Nickame:
mirko70
Data:
17/12/2008
Quesito:
egregi dottori vi chiedo un chiarimento relativo ad una risposta che avete fornito ad un altro utente. Nella risposta a "proccupatissimo73" del 27/09/2008 la dr.ssa M.Ferrara e il dr.G.Guaraldi scrivono:"Con l'alta sensibilità degli attuali test HIV, la probabilità di avere un risultato falsamente negativo varia da uno 0.3% nella popolazione ad alta prevalenza di infezione ad uno 0,001% nella popolazione a bassa prevalenza." Questo significa che esiste sempre una piccola possibilità che il test risulti falsamente negativo oppure significa che le percentuali sopra indicate si verificano solo in caso di a)Periodo finestra b)Sieroreversione c)Agammaglobulinemia d)HIV1-N, HIV1-O, HIV2 e quindi: - a) passato il periodo finestra (3 - 6 mesi), - b) non si è soggetti a sieroconversione, - c) non si soffre di agammaglobulinemia (per il punto "d" il vs sito afferma che per i nuovi test elisa non esiste il problema) non vi possono essere dei risultati falsamente negativi e quindi il test elisa è definitivo senza ombra di dubbio, ovviamente se non si hanno avuti altri contatti a rischio. Vi ringrazio per la precisazione
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Mirko, ci chiede chiarimenti riguardo l' attendibilità del test ELISA. Le percentuali da lei riportate si riferiscono al fatto che esiste sempre un piccolissima percentuale di falsi negativi, indipendente dalle condizioni da lei elencate. Tuttavia tale percentuale è talmente bassa da essere considerata clinicamente irrilevante. Cordiali Saluti Dott. C. Giovanardi