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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di paolorg del 21/09/2008

Scheda quesito

Nickame:
paolorg
Data:
21/09/2008
Quesito:
Gentili dottori, in questi giorni sono molto angosciato perchè non mi sento bene (mal di gola e forte raffreddore con brividi, senza febbre, linfonodi gonfi sul collo parte dx, quella dove ho la narice otturata dal raffreddore). Si tratta (spero) di un male di stagione ma, avendo avuto rapporti promiscui negli ultimi mesi, ho iniziato ad aver timore di aver contratto una possibile MST. Pertanto volevo chiedere un consulto competente perchè purtroppo su internet c'è molta disinformazione su questa materia. Da circa un paio d'anni pratico rapporti orali a transessuali. Durante questi rapporti faccio sempre indossare al trans due preservativi, perchè mi fa sentire più tranquillo, anche se so che non è corretto. L'ultimo test HIV è stato fatto a marzp ed era negativo. Da allora avrò avuto una ventina di rapporti di questo tipo e non ho mai avuto nessun sintomo (anche se so che la sieroconversione può essere asintomatica). Comunque non ho mai notato nessuna rottura evidente del preservativo, anche se spesso si è trattato di preservativi non miei, dei quali pertanto non posso conoscere la data di scadenza o lo stato di conservazione. Inoltre, spesso non prestano cautela nell'indossarli e capita che vi sia aria nel serbatoio. Le domande che vi vorrei porre, e alle quali vi prego di rispondere con ordine sono le seguenti: 1) Non conoscendo lo stato di conservazione, la data di scadenza e indossando il condom in modo non accurato, esiste un rischio di trasmissione a prescindere o il rischio è legato esclusivamente alla rottura? In altri termini, se si verificano le condizioni che ho detto sopra, il rapporto è a rischio se e solo se il condom presenta un'evidente lacerazione che me ne dovrei accorgere? 2) Ho letto su un sito che il preservativo riduce la probabilità di trasmissione MST ma non l'annulla. Così come riduce la possibilità di gravidanza. Anzi, il virus è più piccolo dello spermatozoo e potrebbe passare più facilmente. Pertanto mi chiedo, ciò significa che un rapporto protetto con preservativo integro, è comunque a rischio? Si dice che l'astinenza è più sicura del preservativo, quindi significa che questo rischio esiste? Quello che non capisco e che mi assilla è questo: se il preservativo non è rotto, lacerato, ho comunque corso dei rischi? O la sicurezza in questo caso è pari all'astinenza (cioè del 100%). 3) Per riassumere, quello che non capisco e che mi assilla è questo. Il non corretto uso del preservativo come nel mio caso (usarne due, non conoscerne la scadenza e la conservazione, aria nel serbatoio) è di per se pratica rischiosa, oppure il rischio consiste in un'eventuale lacerazione (evidente? o potrebbe anche non esserlo?), da cui deriverebbe un rischio effettivo? Aggiungo che durante questi rapporti orali da me praticati con doppio preservativo, solo in un paio di casi c'è stata eiaculazione del partner nel serbatoio, mentre ovviamente non ho certezza riguardo ai liquidi prespermatici. In conclusione, volevo sapere se è necessario per me un nuovo test hiv o meno. distinti saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Paolorg, si comport in modo consapevolleproteggeno i Suoi rapporti con l'uso del preservativo; l'uso corretto del preservativo dall'inizio alla fine dei rapporti sessuali, infatti, protegge completamente dalla trasmissione del virus HIV e delle altre MST. Il rischio che si corre nell'usare due preservativi come Lei descrive, consiste in una eventuale lacerazione che, però, sarebbe facilmente individuabile. In ogni caso, poichè riferisce di avere rapporti occasionali multipli, sarebbe comunque indicata l'esecuzione di un test HIV per sincerare il Suo stato sierologico. Cordiali saluti, E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.