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Quesito di alin del 27/07/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- alin
- Data:
- 27/07/2008
- Quesito:
- buongiorno, mi chiamo antonio, ho 24 anni, mi è capitato un fatto molto curioso però che mi ha turbato non poco... in pratica una mattina dovevo andare ad un colloquio di lavoro ed ero super nervoso, cmq mi inizio a grattare tutto il viso e sui brufoli fino a crearmi diversi scippi sanguinanti, tipo almeno 6 ferite sanguinanti. Ero preso da 1 attacco di panico e non mi era mai accaduto prima. Cmq il barbiere sotto casa mia si accorge delle mie ferite, non credendo nemmeno che me le fossi autoprocurate ma pensando ad una mia lite con qlc altra persona, mi fa sedere, mi disinfetta con la pietra da barba e mi faccio fare anche la barba.. Il punto è che molto probabilmente non mi ha nemmeno cambiato la lamette perchè molto spesso glielo devo chiedere io di farlo e in quella circostanza non gli chiesi niente. La mia domanda è la seguente: dato che avevo almeno 6 ferite sanguinanti sul viso e che avevo sangue fresco esposto, se per assurdo la persona prima di me fosse stata affetta da hiv e si fosse tagliata con la lametta del barbiere, esisterebbe per me una probabilità di contaggio? poi le pietre da barba sono comuni per tutti dal barbiere, non possono contaggiare? disinfettano realmente? vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta, cordiali saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Alin, è difficile esprimere un giudizio di rischio quando lavoriamo su supposizioni. 1. Le "pietre da barba" non sono disinfettanti. Sono semplicemente un materiale poroso che disidrata la ferita facilitando la coagulazione 2. Una lama insanguinata di sangue infetto può contagiare una ferita spontaneamente sanguinanete ma questa eveneinza appare clinicamente poco significativa. 3. Non abbiamo dati oggettivi sul rischio che è solo supposto. Cordiali saluti Dr. Giovanni Guaraldi
