Scheda quesito
- Nickame:
- Shardana
- Data:
- 27/07/2008
- Quesito:
- Sono passati quasi 2 mesi, non ho presentato febbri superiori a 37,2 dal rapporto a rischio (protetto ma non ho verificato le condizioni del preservativo a fine rapporto). Ho avuto faringite(penso più da sbalzi di temperatura e bruschi e la quasi inversione dell'"orario di vita") ingrossamento dei linfonodi sotto l'ascella destra, e nel collo, che ora dopo un pò di tempo sembra stiano tornando a dimensioni normali.afte i primi giorni dal contatto (credo dallo stress, esame + paura di contagio)e macchie di varie dimensioni e forme ma in tempi diversi, tranne una al braccio lunga circa 4-5 cm dopo una partita di pallone che penso sia causata da rottura di capillari e non è tornata...
Non so se i sintomi siano talmente aspecifici da trascurarsi e se la mancanza di alte temperature sia un ottimo segno (ho letto che all'85% il contagio è sintomatico).
Grazie del servizio e della pazienza verso chi, come me un pò ipervigilante vi scarica addosso paure sproporzionate. Ad ogni modi i primi del prossimo mese senza indugio eseguirò un secondo test (il primo dopo i 9 giorni)
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Shardana,
i sintomi da lei riferiti sono altamente aspecifici e non direttamente riconducibili ad una infezione da HIV. Si rivolga al suo medico di fiducia nel caso persistano.
Ci riferisce di aver avuto un rapporto a rischio di trasmissione per HIV circa 2 mesi fa. Se il rapporto a cui fa riferimento è quello che ci ha descritto il 9 giugno, allora non è nemmeno necessario che esegua un ulteriore test: infatti, le avevamo già risposto che il test era stato correttamente protetto da preservativo integro.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi