Scheda quesito
- Nickame:
- ponz
- Data:
- 17/05/2008
- Quesito:
- Dite che se non si conosce lo stato sierologico del "partner" basta un test a 90 giorni per hiv, mentre se il "partner" è sicuramente hiv+ bisogna fare il test a 180 giorni. A questo punto statisticamente è possibile che tra i "partner" di cui non si conosce lo stato sierologico ne ricada qualcuno hiv+: se si ricade proprio in questo caso secondo la vostra teoria non ci sarebbe valutazione a 180 giorni e l'individuo potrebbe ritrovarsi a sua insaputa ad essere sieropositivo essendo stato valutato, con risultato negativo, a 90 giorni . Dov'è che il mio ragionamento è sbagliato?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Ponz,
per precauzione, se il rapporto è avvenuto con persona nota sieropositiva, si preferisce riconfermare un esito negativo anche a 180 giorni dal rapporto. In realtà, come le indica il suo ragionamento, tutte le sieroconversioni avvengono entro e non oltre i 90 giorni.
Cordiali saluti.
Dott.ssa C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi