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Quesito di giovanni del 07/05/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- giovanni
- Data:
- 07/05/2008
- Quesito:
- Sono abituato a mangiare a casa la mela tagliandola a fette con il coltello. Avevo però prestato il mio coltello a Gino, mio nipote che ci si era fatto una ferita profonda in bocca e alla mano volontariamente, ama farsi del male. Subito dopo me l'ha messo in bocca con la sua forza e mi ci ha provocato un taglio alla lingua e alle gengive. Dopo lo abbiamo bloccato e portato in una clinica psichiatrica ma ormai il guaio era fatto. Mi aveva tagliato con il suo coltello già insanguinato dentro la bocca e un pezzetto all'interno occhio infatti ogni due giorni vado dall'oculista privato per farmi controllare come và. Mi vergognavo a dirlo ma ora vi dico anche questo, non consideratemi un volgare, non sò come altro dirlo. Stavamo mangiando in costume perchè dentro casa mia la temperatura quel giorno era arrivata a 27°, è stato talmente veloce a togliermi le mutande e a tagliarmi il pene provocandomi quasi un'emorragia (e anche in questo caso stò andando spessissimo da un urologo che mi visita). Mi ha rovinato la vita oltre che in questo modo, non posso fare neanche più l'amore con mia moglie a volte, perchè ancora il pene non si è ripreso del tutto, l'occhio si stà riprendendo e per quanto riguarda la mia lingua stò andando avanti a brodini. Lui ha spiegato allo psichiatra che vedeva in me satana, e voleva liberarmi da tutti i mali. Per carità, io prego ogni sorta di bene per questo mio nipote ma ora se permettete vorrei pensare alla mia salute. Mi rivolgo a voi per domandarvi in merito all'aids. Potrei essere stato contagiato tramite il contatto coltello mucose? Prima di contattarvi ho letto quasi tutto il vostro archivio e non sò se erroneamente comunque mi sono dato una tranquillizzata. mi è sembrato di capire che comunque si tratta di contatto indiretto dato che il coltello è un oggetto. Io non sono un dottore purtroppo, almeno forse avrei capito cosa fare. E poi non vogliamo parlare della mia paura per le epatiti b e c? per la b io non sono neanche vaccinato e per la c non esiste a tutt'oggi un vaccino. Spiegatemi se secondo voi potrei prendere altre malattie, se l'aids e epatiti sono solo i miei incubi peggiori e se potrò archiviare in parte questo episodio visto che ancora non posso archiviarlo del tutto data la mia disfunzione rettale temporanea (così almeno mi ha detto l'urologo). Tra qualche mese quando sia l'occhio che la bocca che il mio pene mi si saranno passati vorrei pensare che non avrò più pensieri riguardo a qualsiasi tipo di malattia. Chiedo solo di poter ricominciare a vivere. Non gettate nel cesto questo mio s.o.s. Non sò se dopo potrò mandarvi un ringraziamento se mi risponderete allora intanto vi ringrazio ora e poi se posso anche dopo una vostra eventuale risposta.
- Risposta di :
- Salve Giovanni, l'episodio descritto appare inverosimile. La cosa ovvia è testare suo nipote per HIV e virus epatitici. I pazienti psichiatrici hanno evevate prevalense di queste infezioni le per la scarsa consapevolezza dei comportamenti di rischio a cui possono esporsi. Distinti saluti Dr.ssa M.Ferrara, Dr.G.Guaraldi
