Scheda quesito
- Nickame:
- ansioso
- Data:
- 07/05/2008
- Quesito:
- sono un oepraio e lavoro presso un cantiere. Con il mio collega stavamo tagliando le scatole che contenevano delle lattine che servono per imbiancare i tubi. Nell'aprire queste scatole con le forbici grandi il mio amico si è fatto parecchio male, una ferita profonda, gli usciva parecchio sangue. Nella fretta per togliergli le forbici dalle mani le ho prese dalla punta tagliandomi a mia volta in modo profondo, non era passato nemmeno un secondo. Siamo andati all'ospedale per farci il vaccino antitetanicaq che mi sembra faccia effetto entro le 24 ore oppure 48, infatti non sono preoccupato per il tetano.
Anche essendo un mio collega mi schifo lo stesso di lui, non lo conosco così bene da poter dire che lui non ha nessuna malattia, ci lavoro insieme e basta. Ora le mie domande sono alquanto angosciose per me per paura della vostra risposta ma ve le faccio comunque non posso rimanere col dubbio a vita:
- posso essermi infettato dopo essermi tagliato con le stesse forbici nemmeno un secondo dopo che ci si era tagliato io, considerando che le ferite erano entrambi profonde? Mi rassicuro quando leggo che con rapporti indiretti la trasmissione non è possibile ma chissà se il mio è un rapporto diretto o indiretto. Non mi riferisco solo all'HIV ma anche alle epatiti virali che non perdonano neanche quelle;
- quando ci siamo tagliati ci siamo dati la stessa mano per aiutarci entrambi ad alzarci dal ponteggio in cui eravamo seduti per controllare le tubazioni. Le due ferite entrambi sanguinanti sono entrate in contatto quel momento che ci è servito per risollevarci entrambi da terra. e' considerato un patto di sangue?
può essere considerato a rischio?
stò letteralmente impazzendo, mi viene da vomitare dalla nausea che mi provoca questo episodio assurdo che forse poteva anche essere evitato in qualche maniera.
E' successo a me che ho 25 anni. Pensavo che questi pensieri non mi sarebbero mai passati per la testa, essendo un tipo sicuro di sè che non ha mai avuto paura di nessuna malattia.
le epatiti e l'aids non mi avevano mai spaventato fino ad ora perchè ho avuto sempre rapporti sessuali protetti e credevo che il rischio poteva esistere solo in quel caso.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile ansioso,
l'evento da lei descritto potrebbe essere a rischio plausibile di trasmissione di HIV e a maggior ragione delle epatiti, perchè c'è stato sia il contatto diretto sangue sangue tra le vostre ferite profonde (così lei scrive), sia il contatto indiretto, ma immediato, sangue sangue (così scrive sempre lei) tra le forbici e il suo sangue.
Quindi, anche se il rischio è remoto, le consigliamo di eseguire il test per HIV e quello per epatite B e C.
Cordiali saluti,
dott.ssa S.Ciaffi