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Quesito di dabo del 24/04/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- dabo
- Data:
- 24/04/2008
- Quesito:
- Salve. Vi scrivo un po' in ansia. Ho saputo ieri che il mio ex ragazzo ha scoperto di essere sieropositivo. Abbiamo avuto una relazione di pochi mesi, finita un mese e mezzo fa. Entrambi in ottobre avevamo fatto tutti i test ed entrambi eravamo negativi. Nonostante tutto abbiamo continuato a usare il preservativo per i rapporti anali e ad avere rapporti orali non protetti ma senza eiaculazione in bocca. La storia è finita da poco più di un mese e mezzo e ieri è arrivata la notizia. Sono ancora sotto shock per lui - che da solo a 22 anni deve affrontare tutto questo - e molto spaventato per me, che sono di poco più grande ma di corazza appena appena più robusta. Stamane ho fatto il test. Ho letto ogni cosa sui siti. Ma vorrei un vostro parere visto che i medici da cui sono andato non mi hanno fornito molto aiuto (purtroppo il servizio è stato al limite del gelido). Come dicevo abbiamo avuto rapporti protetti anali per 4 mesi. Io, tranne una mezza volta, sempre nel ruolo di attivo. Abbiamo avuto rapporti orali non protetti (con me nel ruolo sia di ricettivo che di insertivo) ma mai con eiaculazione in bocca. E a quanto ne so sia io che lui abbiamo la bocca in ordine e non eravamo in cura odontoiatrica. Probabilmente, da come sono andate le cose, temo che lui (o io) fossimo al primissimo stadio dal momento del contagio (tanto che i test di ottobre, ammesso che o io o lui fossimo già stati contagiati, erano in periodo finestra). Qunidi da quanto ho capito dai siti consultati con un'alta carica virale. Ho fatto stamane il test dopo circa 50 giorni dall'ultimo rapporto (solo orale con me ricettivo senza eiaculazione in bocca). Vi vorrei chiedere cosa ne pensate. se le probabilità che sia stato contagiato sono alte o minime... certo so che non mi potrete dire: stai tranquillo al 100%. Ma vorrei avere dei pareri. E poi vorrei sapere, se fra 9 giorni (9 giorni!!!), dovessi risultare negativo - come spero - quanto questo risultato sarà attendibile. Grazie mille e scusate la lunghezza. D.
- Risposta di :
- Gentile dabo, sia come medico sia come persona sono scandalizzato del fatto che lei e il suo partner abbiate ricevuto un servizio gelido di counselling all'atto della comunicazione di un test HIV positivo. come lei ben sa, avere rapporti sessuali con una persona che si trova nello stadio dell'infezione primaria da HIV espone a un rischio di infezione derivata quanto in questo stadio di malattia la carica generale è particolarmente elevata. Fortunatamente però in questo periodo la i avuto su un rapporto di oro genitali non protetti quindi sono questi gli unici fattori di rischio che lei ha avuto. I rapporti oro genitali con le persone sieropositive configurano un rischio possibile tuttavia remoto per la trasmissione dell'infezione. Ritengo che il suo test eseguito ieri sia già molto significativo per escludere l'infezione tuttavia dovrà essere ripetuto fino a fare passare 90 giorni dall'ultimo contratto non protetto. Cordiali saluti. Dott. Giovanni Guaraldi
