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Quesito di Roma del 21/04/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- Roma
- Data:
- 21/04/2008
- Quesito:
- Roma 21/04/08 Cari Dottori, inanzitutto un complimento per l'ottimo lavoro che svolgete verso che ne ha bisogno, pertanto vorrei sottoporvi al mio caso. Il 10 marzo ho avuto un rapporto con un prostituta dopo avera eiaculato ho notato che il preservativo era rotto. dopo 23 giorni ho effettuato il test hiv-1 e hiv-2 con esito negativo e a 25 giorni ho effettuato i test per le varie epatiti con esito negativo. dal 30esimo giorno pero' ho incominciato ad accusare dei sintomi come forte stanchezza tosse costante, sovente giramenti di testa, accuso fastidio ai testicoli se li tocco (sembrano un po' gonfi e febbre che sale di giorno (intorno a 37.3) e la sera quando arrivo a casa intorno alle 18.30 e mi sdraio sul divano per mezz'ora cala deltutto sino ad arrivare a 36.4 (anche la notte rimane a tale temperatura). Poi dal mattino verso le 10 mi risale. questo tutti i santi giorni. Quando sono in movimento sale e quando a riposo cala vorticosamente, a questo punto Vorrei chiedervi: dicono che la febbre da sieroconversione e' alta, e questa che ho io? come mai sale e scende? il test che ho fatto quanto e' attendibile? sono in preda all'ansia vi prego riaspondete. grazie mille
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Roma, il test HIV da Lei eseguito a 23 giorni dal rapporto a rischio è considerato abbastanza indicativo tuttavia dovrà essere confermato definitivamente dall'esecuzione del test HIV a 90 giorni dal rapporto a rischio. Se i suoi sintomi fossero stati correlati ad una sieroconversione, il test avrebbe dato esito positivo o almeno dubbio.Se i suoi sintomi persistono può rivolgersi al Suo medico di fiducia per le cure e gli accertamenti del caso. I test diagnostici per epatite saranno da ripetere a sei mesi dall'evento. Cordiali saluti, E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.
