Scheda quesito
- Nickame:
- Ivan
- Data:
- 16/04/2008
- Quesito:
- Buonasera e grazie per l'attenzione... Vivo dei giorni di profonda preoccupazione poichè ho avuto un rapporto sessuale (orale e vaginale) con una prostituta dell'est europeo; il rapporto è stato protetto; non ho fatto però nessun controllo sul preservativo, non sono sicuro fosse integro.
Dopo 2 giorni sento un forte prurito nella punta del glande, poco dopo difficoltà ad urinare; specialmente ho lo stimolo ma poi non riesco ad urinare, sento come una goccia sulla punta, fastidio e pesantezza nei testicoli, mi pare di aver perso in uno o due casi del siero, riscontrato nella biancheria. Il problema è che ho una moglie che amo e sono devastato dal pensiero di poterle fare del male ( si sono un vigliacco verme schifoso, non so nemmeno io perchè l'ho fatto);
Ho fissato un appuntamento con uno specialista dermatologo-veneerologo avvenuta poi a 7 giorni dall'evento.Il medico mi ha visitato e non ha notato infiammazioni sul glande e-o meato, mi ha indicato dei tamponi uretrali per clamidia, mycoplasma e germi comuni. Esame a 9 giorni dall’evento a rischio, negativo per clamidia, mycoplasma ma riscontrate “ numerosissime colonie di Streptococcus agalactiae- gruppo b”; ho iniziato da 1 giorno cura antibiotica senza per ora esiti positivi ( so che è presto).
Vorrei chiedervi gentilmente:
1) Come è possibile tale infezione se ho usato il preservativo? Vuol dire che si è rotto oppure posso aver toccato il glande togliendolo senza controllare?
2) E’ grave questo batterio? E’ difficile da debellare? Mi devo preoccupare seriamente per Hiv e altre malattie?
3) Dovrei ripetere di nuovo tamponi o sono sicuri al 100%? (Farò urinocoltura dopo 1 settimana da cura antibiotica, oltre che esami per Hiv, sifilide e Epatiti a partire da un mese fino a 6 (conosco i tempi finestra
4) Ovviamente sto evitando totalmente rapporti sessuali con mia moglie; sono sconvolto, ho il terrore di poterla contagiare con qualche mts. Cosa mi consigliate in tal senso? Cosa posso fare?
Scusate per la lunghezza della domanda ma ho assoluto bisogno di aiuto; grazie di cuore
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ivan,
riferisce di aver avuto un rapporto sessuale orale e vaginale protetto con una prostituta ma di non essere sicuro dell'integrità del preservativo; se fosse avvenuta la rottura del preservativo se ne sarebbe facilmente reso conto perchè il preservativo si sarebbe lacerato completamente.
Pertanto, se il preservativo è stato usato dall'inizio alla fine del rapporto orale e vaginale, tale rapporto viene considerato sicuro e non a rischio di trasmissione del virus HIV o di altre malattie a trasmissione sessuale (MST). Poichè il rapporto non è considerato a rischio, non è indicata l'esecuzione del test HIV.
L'infezione che Le è stata diagnosticata non è quindi direttamente correlabile al rapporto che riferisce; segua la cura antibiotica che Le hanno prescritto e la sintomatologia migliorerà.
Una volta terminata la cura antibiotica potrà riprendere ad avere rapporti con Sua moglie in tutta serenità.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.