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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Bruschetta 70 del 19/03/2008

Scheda quesito

Nickame:
Bruschetta 70
Data:
19/03/2008
Quesito:
Gentilissima Dottoressa Maria Ferrara, La ringrazio per la solerte e chiara risposta concessami (quesito di bruschetta70 del 13/03/08), ma la mia domanda si riferiva alle differenze tra abrasione (mancanza di pellicine) e ferita aperta in termini di acquisizione del virus HIV. Vede, quello che proprio da profano non riesco a capire è che se immaginassimo di prendere del virus con una provetta posizionandolo successivamente su una abrasione non sanguinante, mi farebbe dubitare molto di più che posizionare una goccia contenente del liquido infetto su del sangue che fuoriesce da un taglio/tagletto. Non parlerei di ferita aperta perchè presumo che chi ne abbia una non pensi a fare del sesso ma si rechi al Pronto Soccorso più vicino. Le spiego anche il motivo dei miei dubbi: Mentre in una abrasione / taglietto da pellicina, il virus per le sue dimensioni (1/4 di uno spermatozoio, potrebbe addentrarsi nel tessuto semiaperto fino a raggiungere la più piccola delle vie d'ingresso, al contrario non mi sembra plausibile che una goccia di liquido infetto riecsa a vincere la pressione del sangue che fuoriiesce. Si aggiunga che il sangue uscito non può certo rientrare nel circolo snguigno trascinando con sé il virus. Le sarei grato se potesse citare qualche fonte attendibile dove poter leggere qualcosa in merito. RingraziandoVi anticipatamente per l'attenzione accordatami porgo i miei più Cordiali Saluti.
Risposta di :
Gentile utente, In grado in questo momento di eseguire una ricerca bibliografica approfondita. Dal punto di vista clinico tuttavia escludo le circostanze ipotizzate (taglietto dal pellicina /abrasione) abbiano un reale peso nella trasmissione di HIV. nella mia esperienza clinica le persone che hanno contratto l'infezione da HIV avevano evidenti comportamenti a rischio di tipo sessuale o per contatto con aghi infetti Cordiali saluti. Dott. Giovanni