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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di tboy del 19/03/2008

Scheda quesito

Nickame:
tboy
Data:
19/03/2008
Quesito:
Buongiorno. Se una donna si infetta (Hiv) in gravidanza da quale settimana è necessario intraprendere la terapia (28/32 ho letto). Un neonato HIv +, che prospettive ha di vita? Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatrice, se una donna contrae l'infezione da HIV in gravidanza è opportuno che venga seguita durante il suo percorso in équipe dal ginecologo e dall'infettivologo; la terapia antiretrovirale va iniziata al più presto dopo la conferma della diagnosi di infezione ( di solito, se la diagnosi è precoce, si inizia dopo il primo trimestre di gravidanza) e questa scelta è una tutela importante sia per la madre che per il bambino; ulteriori misure di protezione nei confronti del bambino per ridurre al minimo il rischio di infezione verticale ( passaggio del virus dalla madre al figlio ) sono la modalità del parto ( taglio cesareo ) e l'astensione dall'allattamento al seno. Da quando vengono seguiti questi protocolli, il numero dei neonati infettati dall' HIV si è ridotto moltissimo. E' difficile rispondere alla sua ultima domanda in quanto ogni caso va valutato a sé: certamente il neonatologo prima e il pediatra poi predispongono gli schemi terapeutici e i controlli via via adeguati per la tutela della salute del bambino e sono accanto alla famiglia come punto di riferimento costante. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco