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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di scitram del 20/02/2008

Scheda quesito

Nickame:
scitram
Data:
20/02/2008
Quesito:
Salve,sono sono un ragazzo di 29 anni, omosessuale e a metà gennaio sono risultato positivo per l'HIV.Immediatamente mi sono recato in un ospedale con reparto per malattie infettive ed ho preso contatto con un medico che ora mi segue.Ho fatto tutti i test e sto benissimo anche se in fase acuta (il medico ha detto che sicuramenteho contratto il virus verso ottobre).La mia viremia è quindi molto alta ora sebbene,stranamente,anche i miei cd4 siano molto alti.In questo periodo ho conosciuto una persona cui ho detto della mia situazione.Non abbiamo avuto rapporti e devo ammettere che comuqne ne avrei un pò di paura.La mia domanda è:essendo in fase acuta,mi converrebbe prendere i farmaci per abbassare subito la viremia e quindi stare più "tranquillo" nel relazionarmi anche sessualmente (comuqnue sempre protetto ovviamente)? Grazie
Risposta di :
Gentile utente, Il dibattito sull'opportunità della terapia antiretrovirali durante la fase acuta e ancora per della comunità scientifica. La maggior parte degli altri filologi sono del parere che una terapia durante l'infezione ha dato potrebbe migliorare il set point viro immunologico. dal indicazione è più stringente se durante l'infezione acuta il soggetto sperimenta un calo significativo della conta dei linfociti CD quattro. Discuta con il suo infettivologo l'opportunità di iniziare la terapia antiretrovirali. In merito alla questione del rischio di trasmissione di HIV Le confermo che durante l'infezione acuta paziente fonte presenta la maggior capacità di trasmettere l'infezione e. Si stima che circa il 40% delle nuove infezioni avvenga attraverso i contatti con persone che si trovano in infezione acuta da HIV. Non è quindi estraneo il concetto che si possa dare indicazione di terapia antiretrovirale per ridurre la trasmissione della malattia. Cordiali saluti. Dott. Giovanni Guaraldi