Scheda quesito
- Nickame:
- cleopatra
- Data:
- 15/02/2008
- Quesito:
- Carissimo dottori, vorrei sottoporvi la situazione in cui mi sono trovato. Premesso che sono sempre attento al sex sicuro. Ieri sera ho avuto un rapporto occasionale con un uomo. come prima cosa gli ho praticato una fellatio protetta da preservativo. poi ho indossato io stesso un preservativo fino alla base del pene. ho usato un lubrifcante a base d'acqua acquistato in farmarcia che ho spalmato sul pene e lui sul suo ano e ho iniziato una penetrazione. il tutto è durato qualche minuto. sono entrato non interamente una prima volta. sono riusciuto. poi sono rientrato e infine venuto abbastanza velocemente. Nel penetrarlo mi tenevo la base del pene e quindi sono sicuro che il preservativo non si è sfilato. premetto che non ho avuto contatti voluti tra le mie mani e il suo ano. quando mi sono sfilato il preservativo ho preso un fazzoletto di carta e mi sono pulito il pene. credo di non aver pulito subito la cappella ma non ne sono sicuro. in ogni caso quando ho guardato il fazzoletto ho visto che era sporco in maniera non molto evidente di lubrificante e di sangue. c'era una macchia di mezzo centimentro più evidente ma comuqne sempre non di sangue vivo e rosso. e poi altre striature di sangue sempre non troppo evidenti. per farvi capire è un come quando ti capita dopo una cura odontoitratica di appoggiare un fazzoletto bianco sulle gengive e notare quelle ombrature di saliva e sangue. Alla vista mi sono un pò agitato. prima ho pensato che si fosse rotto il preservativo. invece l'ho controllato ed era integro e pieno di sperma nel serbatoio. poi ho pensato di aver sanguinato io dal pene ma nn c'erano tracce evidenti ne nel preservativo ne traccia di ferite o abrasioni sull'asta del pene e sulla cappella. era solo molto rossa la parte interna della pelle che ricopre il glande. quando faccio sex o masturbazione quella parte si arrossa sempre ma non mi era mai successo di vedere che sporcasse un fazzoletto di sangue. la mia paura è questa: se il sangue fosse fuoriscito dall'ano del partner ed io tenenedo la mano appoggiata alla base del pene durante la penetrazione me ne fossi sporcato e poi mi fossi toccato nel pulirmi, il glande, l'uretra e la pelle delicata interna al prepuzio, posso aver rischiato qualcosa? in questo caso un eventuale contatto indiretto glande prepuzio uretra con sangue (in quantità davvero ridottissime) può essere a rischio di trasmissione? ho letto in una risposta ad un altro ragazzo il quale raccontava di essersi toccato il glande con mani sporche in maniera evidente di sangue mesturale dopo una masturbazione pratica ad una donna, che in quanto contatto diretto non ha corso rischi. vi chiedo allora la delicatezza delle mucose del glande, dell'uretra e della parte interna della pelle che riveste il glande non è a rischio con contatti del genere? se non c'è sfregamento come avviene in una penetrazione non protetta il contatto sangue con le proprie zone genitali più delicate non è a rischio? grazie dell'attenzione.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Cleopatra,
l'uso del preservativo in modo corretto e dall'inizio alla fine del rapporto non permette la trasmissione del virus HIV pertanto, la situazione da Lei descritta è considerata sicura.
L'eventuale contatto sangue-mano-glande è considerato un contatto di tipo indiretto e quindi non a rischio di trasmissione del virus HIV; può stare tranquillo.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, Dr.G.Guaraldi