Scheda quesito
- Nickame:
- HivLinux
- Data:
- 28/11/2007
- Quesito:
- Salve, sono un ragazzo sieropositivo. Su un altro forum Internet, è stato segnalato che, in data 16 luglio 2007, un certo signor Stefano Zona, ha dato una risposta che a mio avviso è, praticamente, falsa o comunque INCOMPLETA. Incollerò sotto il post in questione, in quanto secondo me è alquanto grave che chi si definisce esperto possa fornire risposte di quel genere, creando dubbi e disinformazione più di quanta già ce n'è, anche su situazioni di rischio assolutamente nullo, riferito ovviamente al caso descritto.
Segue post, con miei commenti:
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salve sono un ragazzo che ha ricevuto una fellatio da una ragazza che non conoscevo senza protezione.IO ero la parte passiva.Volevo sapere quali rischi
sono andato in contro e se è necessario fare il test per l'hiv.un'ultima cosa sul mio pene non c'erano lesioni e non ho visto sanguinamente di nessun genere.Grazie
per il vostro lavoro sempre disponibile
Risposta di Stefano Zona
Gentile Cristianvr,
l'episodio da lei descritto e' da considerare a rischio, seppur bassissimo. Infatti, i rapporti orali non protetti sono a bassissimo rischio di trasmissione
per HIV.
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Questa è a mio avviso una mancanza da parte vostra assolutamente IMPERDONABILE:
Io sono sieropositivo eterosessuale, perciò, nel MIO caso, devo usare la protezione perché il liquido seminale entrerebbe in contatto con le mucose orali della mia compagna il che è rischioso.
Ma Cristian NO
Cristian è CERTO di essere sieronegativo
Non è certo della sua occasionale compagna sessuale, d'accordo, ma l'unico contatto che ha avuto l'organo sessuale di Cristian, è con LA BOCCA, LA SALIVA, della compagna e oltretutto aveva specificato, nel post, "non ho lesioni né ho visto sanguinamenti".
Perciò il rischio in questo caso è assolutamente NULLO; se la donna è sieropositiva e non ha lesioni nel cavo orale, che in bocca ci finisca la lingua, un dito, o l'organo sessuale, non cambia niente; il rischio non sussiste perché la saliva non veicola l'infezione. PUNTO.
Le risposte come quella di Stefano, per quanto possono intendersi generiche, possono causare ulteriore disinformazione e dubbi: il rapporto orale senza protezione sarebbe stato, in questo caso, a rischio qualora Cristian fosse incerto del PROPRIO stato sierologico ma sarebbe stato rischioso per la sua compagna non certo per lui!
Io, come partner positivo di una coppia etero sierodiscordante, mi sento assolutamente IN DOVERE di segnalarvi questa cosa perché oltre a creare disinformazione ai sieronegativi, può creare problemi anche alle centinaia di uomini gay e donne sieropositivi che intendono stimolare oralmente il pene al partner negativo, e che quindi direbbero "se gli esperti dicono questo, vuol dire che rischio c'è comunque" e credo, sappiate benissimo che cosa significhi per un sieropositivo la perenne paura di infettare la persona che ama.
Ora io vi chiederei una risposta RAZIONALE a questo vostro consigliare il test anche con rischio nullo; che non sia il solito "il test va fatto comunque"
Cristian voleva sapere se QUESTO episodio era a rischio, non certo se sia opportuno o meno fare il test HIV in generale.
Grazie delle risposte, Valerio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve HivLinux,
la risposta al quesito di cui parla è stata scritta da me, ma è comunque condivisa da tutta l'équipe di HelpAids.it.
Ciò che lei afferma è vero in parte: infatti, è vero che il rischio nei rapporti orali è basso e che è da considerare soprattutto se c'è il contatto con lo sperma.
È comunque vero anche che il contatto diretto tra mucose orale e genitale è da considerare a rischio, poiché sussiste una plausibilità biologica rilevante.
Le nostre risposte non dipendono dal concetto "il test va comunque fatto", ma dallo studio della letteratura internazionale; in particolare, la nostra équipe ha deciso di prendere in riferimento le linee guida del Center for Disease Control di Atlanta e le ultime pubblicazioni presenti su Clinical Infectious Diseases (gli articoli saranno pubblicati a giorni sul nostro sito).
Lei è libero di ritenere vero ciò che vuole: resta il fatto che ogni volta che si afferma una teoria è necessario avere una base scientifica per poter sostenere tale ipotesi.
Distinti saluti.
S. Zona