Scheda quesito
- Nickame:
- forsetroppoapprensivo
- Data:
- 10/11/2007
- Quesito:
- Gentile Dottoressa le soppopongo il mio quesito che mi stà "consumando" da più di un mese:
circa 40 giorni fa mi sono intrattenuto in macchina con una prostituta; l'unica cosa che è successa è stata che mi sono masturbato guardando questa ragazza. Mentre lo facevo lei ha estratto dalla borsetta un vibratore sul quale c'era un preservativo. Chiedendo se fosse nuovo (il preservativo) mi è stato risposto di si (in quel momento, mi sono fidato). L'oggetto (spento) non è stato inserito nella mia cavità anale ma solo appoggiato all'ano e per pochi secondi. Dopo questo fatto la ragazza ha tolto il preservativo e ne ha messo uno nuovo prima di riporlo in borsetta. I miei dubbi sono:
1) la ragazza avrebbe potuto usare questo oggetto con un cliente o con se stessa prima di me senza cambiare il preservativo.
2) la ragazza avrebbe potuto tenere l'oggetto in un sacchetto in borsetta insieme a fazzoletti usati e o preservativi usati. So bene che sono ipotesi remote ma sto vivendo un terrore. Dopo solo 2 giorni quell'ipotetico contatto mi compare bruciore all'ano, sensazione di "ano umido". Mi faccio vedere da un proctologo che mi fa la diagnosi di proctite dovuta a colon irritabile dovuto allo stress dell'episodio. Decido di mia iniziativa di fare due tamponi rettali e prelievo per escludere rischio gonorrea a clamidia.
Viene negativo gonorrea (che è l'unica malattia che può dare sintomi dopo solo due giorni); negativo tampone per clamidia; "border line" risultato ricerca clamidia anticorpi. Le mie domande sono:
1) posso stare tranquillo per possibile rischio di HIV;
2) devo indagare il discorso clamidia?
3) anche quando avessi contratto (cosa che pare non sia successa) una MTS tipo gonorrea o clamidia o altro, posso comq. stare tranquillo per rischio HIV
4) Mi consigliate qualche altro esame per cercare eventuali virus o batteri? se si quali?
Gli infettivologi che ho contattato e il procotologo escludono rischio di trasmissione di MTS ma sono molto molto preoccupato e chiedo il vostro aiuto.
Mi scuso per essermi dilungato e attendo con ansia la vostra cortese risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Utente,
i comportamenti a rischio per HIV sono quelli in cui si verifica un contatto diretto tra le mucose (genitali o orali) o tra liquidi bilogici (sangue, liquido seminale o vaginale) e lacerazioni sanguinanti della pelle e/o della mucosa; pertanto la situazione da Lei descritta non è a rischio di trasmissione del virus HIV o di altre MTS.
Non è necessario che Lei esegua altri esami; può stare tranquillo.
Cordiali saluti
E.Spaggiari, Dr.G.Guaraldi