Scheda quesito
- Nickame:
- futuramamma
- Data:
- 13/09/2007
- Quesito:
- Gent.mi esperti,
vorrei sottoporvi un problema che mi assilla ultimamente, da quando ho scoperto di aspettare un bambino.
Ho accolto l'evento con grande gioia e il bambino è stato cercato da me e mio marito che, da circa un anno, siamo tornati felicemente a stare insieme dopo una brutta separazione durata più di un anno. Durante quel periodo, ho avuto una relazione con un uomo sposato di cui mi ero infatuata, e con il quale ho avuto regolarmente rapporti sessuali completi (anche anali) non protetti. La relazione si è interrotta e ora so che lui ha avuto una bambina qualche mese fa. Mi ha sempre detto di essere sano e il fatto che la moglie non abbia avuto problemi miindurrebbe apensare che non ci siano problemi in tal senso.
Gli ultimi rapporti avuti con lui sono avvenuti due anni fa. Il problema è questo: ho letto che tra gli esami obbligatori o consigliati nelle prime settimane di gravidanza c'è anche il test HIV. Ho un'enorme paura di farlo e di scoprire di essere sieropositiva. Inoltre, ho paura di danneggiare il bambino e il rinnovato e positivo rapporto con mio marito, perciò mi piacerebbe che lui non sapesse che lo eseguirò.
Il test viene effettuato separatamente da tutti gli altri test del sangue che una futura mamma deve fare? E' possibile farlo anonimamente anche se me lo prescrive il medico?
Grazie per l'aiuto,
P.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile signora,
come lei scrive, il test hiv è obbligatorio per tutte le donne incinte e questo per favorire laddove fosse positivo, tutte le necessarie pratiche di salvaguardia del futuro bambino (in gravidanza e durante il parto) e ovviamente per la cura della madre.
Può anche farlo anonimamente, ma in ogni modo le verrà chiesto di farne uno direttamente dal servizio che la segue (consultorio, ospedale o medico privato) e allegarne il risultato alla sua cartella clinica.
Rispetto al fatto di non voler che suo marito sappia del test: intanto lo esegua, anche perchè lei ha corso un reale rischio di infezione nella relazione di cui scrive. Avuto il risultato si comporterà di conseguenza.
Rispetto ai rapporti avuti con l'altro uomo, sarebbe opportuno fare uno screening anche per le epatiti e l'hpv.
Saluti.
dr.ssa C.Galli