Scheda quesito
- Nickame:
- Andrea
- Data:
- 31/05/2007
- Quesito:
- Gentili dottori, ormai da tempo sono terribilmente in ansia per quel che mi è capitato ultimamente. Nei mesi di marzo e aprile (per la prima volta nella mia vita) ho avuto alcuni rapporti sessuali con prostitute di strada (mai più nella vita). Tre di questi rapporti si sono svolti con modalità che sul momento ho ritenuto sicure, ma che poi mi hanno fatto venire dubbi angoscianti. Ve li descrivo e vi prego di darmi risposta il più presto possibile.
1) rapporto sessuale vaginale protetto con preservativo il quale mi risulta rimasto integro e rimasto ben "calzato" fin quasi alla base del pene, nonostante la mia erezione non fosse proprio "potentissima". Al ternmine del rapporto ho sfilato il preservativo con le mani sulle quali avevo delle ferite abbastanza fresche e non proprio piccolissime, ma non sanguinanti. Era scoperto lo strato di tessuto "rosso" al di sotto della pelle, ma non c'era sanguinamento. Potrebbe (ma non ne sono certo) esservi stato contatto tra queste ferite e le secrezioni vaginali della prostituta rimaste sul preservativo, nonostante io abbia afferrato il medesimo vicino alla base, cioè nel punto rimasto più "esterno".
2)
rapporto "orale", protetto con preservativo. Al termine, stesso discorso precedente: ho sfilato il preservativo con le mani che presentavano una o due piccole ferite (di nuovo abbastanza fresche, fatte qualche ora prima, ma non sanguinanti) procuratemi sul lavoro con piccole schegge di legno. Il mio dubbio: se la prostituta avesse avuto gengive sanguinanti o una ferita all'interno della bocca, sarei a rischio?
3) rapporto sessuale, protetto da preservativo. Questa volta niente ferite, ma la prostituta, prima del rapporto, si è spalmata sull'imbocco della vagina qualcosa che lei ha definito una "pomata" perché aveva dei bruciori localizzati in quel punto. Ora, al termine del rapporto, il profilattico era integro, almeno visibilmente. Può esserci qualche rischio nella situazione che ho descritto?
Vi prego, rispondetemi al più presto.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Andrea,
i contatti che descrive nei primi due quesiti sono di tipo indiretto (secrezioni-preservativo-mani) ed inoltre le sue ferite non erano nè profonde nè sanguinanti.
Nel terzo quesito descrive un rapporto vaginale protetto dall'inizio alla fine con l'uso del preservativo: se non si sono verificate rotture, come lei stesso scrive, tale rapporto non è a rischio per HIV.
Saluti
M.Ferrara