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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Dubbio del 27/07/2020

Scheda quesito

Nickame:
Dubbio
Data:
27/07/2020
Quesito:
Trovo il vostro sito utilissimo, quindi complimenti per il lavoro che svolgete prima di tutto, tutto molto chiaro in materia di come si contrae l’HIV grazie a voi, solo un dubbio non riesco a togliermi, la pratica del cunnilingus può essere considerata a rischio infezione anche in presenza di gengive infiammate o sanguinanti dopo spazzolamento denti? E le afte? Perché a volte rispondete che non sono abbastanza per la trasmissione del virus ed a volte vedo che consigliate il test, vorrei capire se per ferite sanguinanti si intendono ferite di una certa entità o bastano appunto delle piccole afte o gengive infiammate o sanguinanti, ed un’ultima domanda ho letto su un sito americano autorevole che le secrezioni vaginali infettanti si trovano internamente, quelle che vengono fuori durante la stimolazione con cunnilingus non sono infettanti, sono più un liquido lubrificatore che provengono dalle ghiandole del Bartolini, e contengono più o meno la stessa carica virale presente in sudore e lacrime, per questo il cunnilingus in assenza di sangue mestruale non è a rischio, queste informazioni sono corrette? Grazie in anticipo
Risposta di :

Gentile Utente, 

La ringraziamo intanto per le parole che ha espresso di apprezzamento. Per sanguinamento si intendono ferite abbondanti ben visibili e non semplicemente una gengiva infiammata. Le confermo inoltre che la pratica del cunnilingus, in assenza di sanguinamenti evidenti, non rappresenta un rischio clinicamente significativo per quanto riguarda la trasmissione di Hiv. 

Cordiali saluti, 

Gianmarco Maleti, Prof Giovanni Guaraldi