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Quesito di Test marzo del 21/05/2020
Scheda quesito
- Nickame:
- Test marzo
- Data:
- 21/05/2020
- Quesito:
- Buongiorno gentile professor Guaraldi, La ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherà. Da 3 anni ho una relazione extra-coniugale ed ogni anno io e la mia compagna ci sottoponiamo al test HIV di quarta generazione che è sempre risultato negativo. La mia domanda è questa: l' ultimo prelievo del sangue è stato eseguito in data 10 marzo (o forse il 9), dopodiché il test su quel prelievo è stato eseguito in data 23 marzo. Volevo sapere se, dopo due settimane di congelamento del campione ematico, il test di IV generazione risulta attendibile come se fosse stato eseguito il giorno stesso del prelievo oppure il risultato può essere stato alterato dai 14-15 giorni del congelamento. Sia un medico infettivologo che un medico del Centro Trasfusionale ospedaliero (dove è stato fatto sia il test che il prelievo) mi hanno detto che il congelamento del campione non altera un test di IV generazione indipendentemente da quanto tempo il campione è stato conservato con tale modalità. Questa informazione, cioè che questo risultato negativo è comunque affidabile e definitivo, mi è stata confermata anche dal telefono verde AIDS dell' Istituto Superiore di Sanità: 2 operatori mi hanno detto che se gli anticorpi ci sono vengono rilevati dalla metodica anche se il sangue è stato congelato per due settimane. Lei è d' accordo o devo ripetere il prelievo? Grazie
- Risposta di :
Buongiorno,
concordiamo con quanto riferitole dai colleghi: il test HIV cui lei e la sua partner vi siete sottoposti è affidabile nonostante il periodo di congelamento del sangue prelevato.
Cordiali saluti,
L.Pirazzoli, L.Gozzi, Prof. Giovanni Guaraldi
