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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Salvo del 18/02/2020

Scheda quesito

Nickame:
Salvo
Data:
18/02/2020
Quesito:
Gentili dottori, vi scrivo per avere un chiarimento. Premetto che, dovendo eseguire il test Hiv, ho preferito effettuarlo presso un Ospedale pubblico per avere maggiori garanzie, e invece ho voluto evitare di eseguire il cosiddetto "test rapido ". Nello specifico, ho eseguito a 30 giorni dall'evento a rischio un test Hiv 1 / 2 Ab/Ag presso il centro trasfusionale di un Ospedale pubblico, e poi a 90 giorni un altro test Hiv (sempre di quarta generazione e nel referto c'è scritto "test chemilumiscenza potenziata (Combo)Liason-DiaSorin") presso l'ambulatorio di malattie infettive dell'Ospedale Policlinico della mia città (Palermo). Entrambi questi test, per cui mi sono sottoposto a prelievo di sangue, sono risultati fortunatamente negativi. Volevo da voi la rassicurazione che questi test, dal momento che li ho eseguiti entrambi presso Ospedali pubblici, non possano essere i cosiddetti "test rapidi"? Il dubbio mi è sorto perché nel referto del secondo test che ho fatto (quello eseguito presso l'ambulatorio di malattie infettive dell'Ospedale Policlinico) c'è scritto che il test è stato eseguito (dal "Servizio analisi di microbiologia e virologia") lo stesso giorno in cui ho fatto il prelievo di sangue. Credo che i suddetti test che ho fatto non siano test rapidi perché li ho fatti presso Ospedali pubblici ma attendo una vostra conferma al riguardo. Grazie e cordiali saluti
Risposta di :

Buongiorno, 

i test da lei eseguiti sono appropriati : entrambi i test sono metodiche di IV  Generazione per la ricerca di Ab(anticorpi) anti HIV1,2 e Ag(antigene) P24.

Il laboratorio è stato veloce nell'eseguire il test, ma ciò non nulla ha a che vedere con i cosiddetti test rapidi come sono gli autoTest(III generazione).

saluti, 

Prof. Giovanni Guaraldi