Scheda quesito
- Nickame:
- Info Tempi Test
- Data:
- 06/11/2019
- Quesito:
- Gentile dottor. Guaraldi, ho letto dagli interventi di un medico che questo periodo finestra puo dipendere dalla quantitá di virus infettante e dalla modalitá di trasmissione. Probabilmente ho interpretato male questi interventi, ma può esser verosimile immaginare che in un rapporto orale, essendo il palato e la mucosa molto stabili il virus possa si penetrare l organismo, ma impiegare molto piú tempo per accedere ai vasi sanguigni ed avviare la sua replicazione, ritardando la cosidetta fase eclissi e di conseguenza anche il risultato di un eventuale test combo?? Chiedo questo per capire se posso considerare definitivo il mio test combo a 45 gg dal contatto e chiudere questo capitolo. Gradirei tantissimo una risposta chiara in merito ringraziando infinitamente per l’attenzione. G.
- Risposta di :
Salve Info Tempi Test,
Abbiamo letto con attenzione il quesito da lei posto, dove pone dei dubbi riguardo le tempistiche del periodo finestra di una eventuale trasmissione di HIV durante un rapporto oro-genitale. In questo tipo di rapporti, in assenza di lesioni evidentemente sanguinanti o ulcerate, il rischio di trasmissione è clinicamente poco significativo e in assenza di altri eventi a rischio non vi sarebbe indicazione al test. Come da lei riferito, il virus HIV prevede un periodo finestra che dipende da molti fattori (tra cui la quantità di virus infettante e la modalità di trasmissione), per questo l’indicazione è quella di effettuare il test 30 giorni dopo l’evento a rischio (a prescindere da modalità di trasmissione o altri fattori). Pertanto, nel suo caso, può considerare definitivo il test combo a 45 gg dal contatto e chiudere definitivamente questo capitolo.
Cordiali saluti
Roberto Bulgarelli
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Prof. Giovanni Guaraldi
