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Quesito di bea del 09/10/2021
Scheda quesito
- Nickame:
- bea
- Data:
- 09/10/2021
- Quesito:
- Ciao, sono nuova su questo forum. Ho qualche domanda su test HIV che ho effettuato a seguito della fine della mia relazione a causa di un tradimento (ho quindi paura che il mio ex-compagno mi abbia attaccato qualcosa). Ho fatto 2 test combo, uno in laboratorio e uno rapido, a 35 e 70 giorni e un test di 3 generazione a 84 giorni (INSTI rapido). Mi è sorto un dubbio perchè mi è stata diagnosticata la mononucleosi. Ho la mononucleosi da circa un mese (quindi il contagio è stato circa 2 mesi fa suppongo) Il mio ultimo rapporto è stato 3 mesi fa e volevo sapere se la mononucleosi può aver compromesso la comparsa degli anticorpi visto che è una malattia che causa una leggera debolezza immunitaria e a ver causato dei falsi negativi. Io comunque gli anticorpi specifici della mononucleosi li ho sviluppati quindi suppongo che il mio sistema immunitario sia ancora in grado di produrli e il test di 4 genrazione avrebbe comunque dovuto trovare l'antigene, giusto? Poi il giorno dell'ultimo rapporto teoricamente non avevo ancora la mononucleosi. Sono un po' nel panico perchè non vorrei rientrare nella casistiche delle sieroconversioni tardive. Se fosse il mio caso un test a 90 giorni andrebbe fatto e sarebbe definitivo anche in caso di leggera immunosoppressione? Io dal panico ho fatto un autotest Mylan a 84 giorni (12 settimane) come scritto sopra, è sufficiente? Se necessario lo rifaccio a 90. Serve a 6 mesi nel dubbio di una sieroconversione tardiva o i 90 giorni comprendono anche questi casi particolari? Grazie davvero!
- Risposta di :
Salve bea,
Ci racconta di aver eseguito due test combo, uno in laboratorio e uno rapido, a 35 e 70 giorni e un test di 3 generazione a 84 giorni (INSTI rapido) con esito negativo, tuttavia teme dei falsi negativi a causa della concomitante comparsa della mononucleosi. I test da lei eseguiti possono essere considerati affidabili e la concomitante presenza di mononucleosi non compromette i risultati di tali test, pertanto può tranquillizzarsi e lasciarsi il tutto alle spalle.
Cordiali saluti
Dott. Roberto Bulgarelli
Prof. Giovanni Guaraldi
