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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ted28 del 30/09/2021

Scheda quesito

Nickame:
Ted28
Data:
30/09/2021
Quesito:
Buonasera vorrei chiedere un’aiuto, se possibile, a risolvere un dubbio riguardo al test hiv. Sono in terapia con una psicoterapeuta da due anni perché soffro di ansia e attacchi di panico che curo anche con due antidepressivi che sono bupropione (anfebutamone) e zarelis (venlafaxina) , assumo anche benzodiazepine (delorazepam gocce) come ansiolitici e per curare la calvizia assumo finasteride 1 mg al giorno da qualche anno. Ho prenotato un test di IV generazione in un laboratorio privato domani mattina (a 90 giorni esatti dall’ultimo rapporto che ho avuto). Mi chiedevo: questi farmaci possono alterare il risultato del test o allungare il periodo finestra? In caso sia negativo posso considerarlo definitivo, nonostante i farmaci che assumo, sia per Hiv 1 che per Hiv 2 a 90 giorni o devo aspettare un po’ più di tempo? Inoltre il 9 settembre ho ricevuto la seconda dose di vaccino Moderna per il Covid e mi chiedevo anche: può il vaccino interferire col test che farò dando possibili falsi negativi o falsi positivi ad hiv 1 o hiv 2? Grazie in anticipo
Risposta di :

Buona sera Ted28,

abbiamo letto con attenzione il suo quesito.

Può considerare l'esito del test HIV eseguito dopo 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio affidabile sia per HIV-1 che per HIV-2, indipendentemente dai farmaci che ci riferisce di stare assumendo.

Anche il vaccino di cui ci parla non è in grado di alterare l'esito di tale test.
Cordiali saluti,

D. Pavia, Dott.ssa L.Gozzi