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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Niko del 25/01/2002

Scheda quesito

Nickame:
Niko
Data:
25/01/2002
Quesito:
Qualche giorno fa ho avuto un rapporto oro-anale (anilingus/rimming) con una persona di cui non conosco l'eventuale stato di sieropositività. Durante il contatto avevo un' afta ulcerosa nella parte interna del labbro inferiore. Non mi sembra di essere venuto a contatto con sangue o altri liquidi perchè non ho avvertito nulla sulla mia lingua. Tuttavia dopo il rapporto ho inavvertitamente toccato con la lingua, che qualche istante prima era a contatto con il retto del partner, l' afta nella mia bocca. Considerando che forse ho avuto tracce di sangue sulla lingua è possibile che possano essere entrate in contatto con l'afta e quindi con il mio sangue? Il dubbio mi è venuto quando dopo 15 minuti dal rapporto ho sputato in un fazzoletto di carta e ho notato una sostanza rossastra nella saliva in piccole quantità. Potrebbe trattarsi di sangue rimasto nella mia bocca? E' possibile che non me ne sia accorto durante il rapporto? Ho letto inoltre su diversi siti che la saliva fortunatamente ha una proprietà prottettiva e che anche delle piccole abrasioni o manifestazioni ulcerose nella bocca sono in gran parte protette dalla saliva. Prego in una vostra risposta al più presto anche se credo che il mio rischio sia estremamente basso visto che esiste un solo caso al mondo di trasmissione tramite un contatto oro-anale. Grazie di tutto!
Risposta di risponditore non trovato:
Ciao Niko, la risposta ai tuoi dubbi, te la sei già data: il rischio che si corre in un rapporto orale, è in effetti limitato, ma non del tutto assente, tanto più per il soggetto attivo, tanto più se esistono abrasioni nel cavo orale e si osservano "sostanze rossastre" uscire dalla propria bocca; del resto, da quello che tu stesso dici, ci sarebbe un caso di trasmissione hiv tramite contatto oro-anale. Visto che inoltre non conosci lo stato di salute della persona con cui hai avuto il rapporto, il consiglio è quello di fare il test hiv, che va eseguito subito dopo il presunto contatto a rischio e ripetuto dopo uno e tre mesi dallo stesso contatto. Il test si può eseguire in un centro analisi della A.usl di appartenenza o presso un Reparto di Malattie Infettive. Per maggiori informazioni puoi visitare il nostro sito [url=http://www.helpaids.it]www.helpaids.it[/url] alla voce Test. Cordiali saluti [i]Dr. Claudia Galli[/i]